ANNO 25 n° 88
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foto di Lietta Granato
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Gli ospiti in Comune si emozionano per la Macchina (foto)
Prima in ansia per la pioggia, poi estasiati dallo spettacolo di Fiore del Cielo

VITERBO - Tutti con il naso all'insù nel cortile di Palazzo dei Priori. Il pericolo pioggia tiene lontani gli ospiti più conosciuti. Tra gli habituèe del Trasporto della Macchina di  Santa Rosa, l'attrice Adriana Russo che sottolinea subito le sue origini viterbesi: ''Torno sempre con piacere a Viterbo, mia mamma amava molto Santa Rosa ed era originaria di Montefiascone, per me è il quinto Trasporto e ogni volta l'emozione di vedere i facchini è diversa, ma sempre sentita. Mi coinvolge il loro sforzo''.

Nella sala del consiglio comunale non si stacca un attimo dalla finestra affacciata su piazza del Plebiscito la segretaria generale dello Spi - Cgil, Carla Cantoni, che guida il sindacato dei pensionati: ''Ho una villa Tuscania e per me è la prima volta. Sono rimasta affascinata dai facchini, quando li ho visti sfilare mi ha colpito la loro unione e mi sono emozionata''.

Nel cortile di Palazzo dei Priori è presente il maestro Stefano Vignati, direttore artistico del Tuscia Opera Festival, anche per lui è il quinto Trasporto: ''Santa Rosa ha fatto il miracolo - spiega Vignati - fortunatamente non piove, anche se le previsioni minacciavano un acquazzone. Ogni anno è la stessa emozione''. Poi ci sono i politici, c'è l'assessre regionale all'agricoltura Angela Birindelli, c'è l'onorevole Antonio Tajani, vice commissario Ue.

Il Trasporto di quest'anno aveva un significato importante soprattutto dal punto di vista sociale: era dedicato ai lavoratori dell'Ilva di Taranto e ai minatori sardi del Sulcis. I vip in Comune gradiscono, incitano i facchini, si emozionano per il loro sforzo. Non piove, si spengono le luci, la Macchina inizia a far capolino tra i palazzi di via Cavour, vola anche qualche applauso. Fiore del Cielo giunge in piazza del Plebiscito, le nuvole si diradano e la luna fa capolino. I petali iniziano a fuoriuscire dal guscio della Macchina. Sono commoventi le 'girate' dedicate alla compianta giornalista Alessandra Corsi, addetto stampa del Comune di Viterbo e a due facchini scomparsi che guardano da lassù lo sforzo dei oro fratelli. Santa Rosa ha fatto nuovamente il miracolo.

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