ANNO 25 n° 88
Linda è sempre in prognosi riservata
La ragazza gravemente ferita nello schianto in cui è morto Roberto Panichelli

VITERBO - Sono stazionarie le condizioni di Linda Lepore, la ragazza di Fabrica di Roma rimasta ferita gravemente nello schianto avvenuto all’alba del primo maggio alle porte di Viterbo, nel quale ha perso la vita Roberto Panichelli, 21 anni, anch’egli di Fabrica di Roma. La ragazza è ancora in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva di Belcolle. C’è tuttavia un aspetto positivo: la giovane, tenuta in coma farmacologico, dopo essere stata sottoposto a un lungo e delicato intervento chirurgico alla testa, sta reagendo positivamente alle cure. I medici sono moderatamente ottimisti e, se non dovessero insorgere problemi imprevisti, confidano di poterla dichiarare fuori pericolo.

 

Intanto, Tiziano Leoni, il giovane di 21 anni alla guida della Mini Cooper che è piombata ad alta velocità contro un albero all’altezza dello stop di via della Mazzetta, alle porte di Viterbo, non ricorda come e perché ha perso il controllo dell’auto. Il ragazzo è stato iscritto nel registro degli indagati della Procura delle Repubblica di Viterbo per omicidio colposo e guida in stato di ebbrezza. E’ infatti risultato positivo agli esami sul tasso alcolico cui è stato sottoposto dai carabinieri. Una positività lieve, la sua, appena superiore al massimo consentito.

 

Leoni, palesemente sotto shock, ha riferito alle forze dell’ordine di aver un totale vuoto di memoria su quei pochi istanti. Non ha quindi potuto dare alcuna spiegazione sulla dinamica dell’incidente stradale. In base alla ricostruzione sommaria eseguita dai carabinieri, sembrerebbe che il ragazzo abbia completamente perso il controllo dell’auto, che è finita con il lato destro addosso alla pianta. Un urto violentissimo, che ha reso necessario l’abbattimento del grosso albero.




Facebook Twitter Rss