ANNO 25 n° 88
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Si è conclusa l'edizione 2013 di Educamp Coni
Pica: ''Lo sport momento di condivisione; a breve un progetto su Soriano''

VITERBO – Cinque settimane di sport ed educazione alla vita sportiva, centinaia di bambini, una festa con genitori e nonni: tutto questo sono stati gli EduCamp Coni, che si sono appena conclusi con la festa finale al Parco dei Cimini. Due settimane al Tennis Club, altre tre nella struttura immersa nel verde della montagna viterbese. Un grande successo, fortemente voluto dal presidente provinciale Alessandro Pica e dalla direttrice Marina Centi, che per questa edizione 2013, che ha visto più di 400 partecipanti, hanno scelto la formula giornaliera, per consentire al maggior numero possibile di bambini di fruire di un’occasione unica.

Venerdì pomeriggio c’è la festa finale, sotto gli occhi dei genitori e di tanti nonni e zii, alla presenza delle autorità di Soriano nel Cimino, rappresentata dal sindaco Menicacci e dall’assessore Zolla, e viterbese, con il consigliere comunale Sergio Insogna. Ospite a sorpresa il grande coreografo Franco Miseria, nella Tuscia per programmare un progetto che dovrebbe svolgersi a Soriano, cittadina che sta tornando un punto di riferimento turistico e culturale anche grazie allo sport.

“Sono felicissimo di questa giornata – questo il saluto del presidente Pica – che si svolge in famiglia, alla presenza degli amministratori del territorio, e sotto lo sguardo dei nostri preparatissimi educatori, che non smetterò di ringraziare. Grandi professionisti che fanno divertire i bambini trasmettendo messaggi formativi. Lavorare con i bambini non è facile, c’è bisogno di una preparazione specifica, perché i genitori lasciano i propri figli per ben dieci ore con noi. Non ci si può permettere di sbagliare, non è prevista improvvisazione. Per questo voglio nominarli tutti, ricordando che tutti sono specializzati nella propria disciplina sportiva e molti ne sono proprio campioni: Ilaria Boni, Francesca Iacarelli, Rosalba Oliviero, Adriano Ruggero, Simone Sansoni, Lando Serafini, Simone Tifi, che è stato aggiunto per la grande richiesta di questo camp, Stefania Tardani, Sabrina Benedetti, Caterina Di Filippo, Carmelo Magnolo, Diletta Marini, Katia Proietti, Anne per l’inglese e Giangy, il nostro animatore. In questi giorni ci hanno fatto visita alcuni delegati nazionali che sono rimasti stupiti dalla bellezza di questo luogo e ci hanno fatto i complimenti, ammettendo che si tratta dell’Educamp Coni più bello di quest’anno”.

Marina Centi ha poi presentato i ragazzi, divisi per età e colori, che sono arrivati sul campo di corsa, incitati dal proprio istruttore di riferimento, accomodandosi dietro le bandiere del Coni e quella italiana, portate da due allievi giunti a cavallo. Come ogni manifestazione sportiva è poi stato cantato in coro l’Inno di Mameli, a cui sono seguiti i saluti della autorità. Fabio Menicacci ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione in supporto delle famiglie che non si sarebbero potute permettere il campo, insieme agli scuolabus di Soriano che hanno accompagnato i ragazzi, anche viterbesi, al Parco dei Cimini. “Lo sport è importantissimo – ha poi aggiunto – e sto lavorando per il progetto ‘Soriano, la montagna dal cuore sportivo’, anche per questo abbiamo ospite Franco Miseria, ma saprete presto tutto”; un plauso anche dal consigliere Insogna, che si è complimentato con Pica per l’ottimo lavoro svolto in così poco tempo.

“Lo sport è fondamentale – ha aggiunto Pica – rappresenta un patrimonio indiscutibile di una città, aiuta nelle malattie, è alla portata di tutti. Spero che le amministrazioni capiscano sempre di più quanto sia importante. Noi ci siamo impegnati tanto, insieme a persone come i componenti della famiglia Caporossi, che da imprenditori ci sono stati vicino, ospitandoci qui gratuitamente, ora speriamo che ci stia vicino anche la politica”.

I partecipanti all’Educamp, in queste cinque settimane, hanno imparato ed affinato la tecnica di tanti sport, come ginnastica, pallavolo, tiro con l’arco, atletica, nuoto, ma anche il parco avventura e momenti di gioco, insegnati da Marcello Bellachioma, rappresentante dell’associazione che tiene vivo il ricordo dei giochi tradizionali, come ruzzolone.

La manifestazione si è conclusa con le esibizione dei protagonisti dell’Educamp, grandi e piccoli, che hanno ballato, tra loro anche Simone ed Aurora, campioni di danza sportiva, suonato il violino, dimostrato la tecnica base del Karate e presentato tante coreografie sulle note più famose e amate del momento, compresa una battaglia-dance tra cowboy e indiani. Saluti finali con la classica sigla e lancio in aria di cappellini. Al termine merenda per tutti, con porchetta, dolci e una torta bellissima con i loghi del Coni e dell’Educamp. E, come detto da Franco Miseria, non va mai dimenticato che “con le proprie capacità si supera ogni barriera, viva lo sport perché lo sport è vita”.




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