ANNO 25 n° 116
Uccide la compagna a coltellate e si costituisce ai carabinieri
La vittima si chiamava Anna Maria Cultrera e aveva cinquantadue anni; Antonio Matuozzo, 65 anni, di origine napoletana, è stato rinchiuso in carcere

VITERBO – Ha ucciso la compagna con un coltello da cucina poi ha chiamato i carabinieri per costituirsi. Il fatto è accaduto intorno alle 4 di oggi, sabato 12 ottobre, al civico 60 di via IV Novembre, a Barbarano Romano.

La vittima si chiamava Anna Maria Cultrera, aveva 52 anni, ed era originaria di Viterbo. Si era trasferita da poco nel piccolo centro della Tuscia insieme al compagno Antonio Matuozzo, 65 anni, di origine napoletana, con il quale aveva instaurato un rapporto dopo il divorzio con l’ex marito.

Proprio per questo motivo non erano molto conosciuti in paese. ‘’Persone riservate, tranquille, che non partecipavano tanto alla vita della comunità’’, dicono di loro in paese. I due avevano dei figli dai precedenti matrimoni, erano entrambi pensionati e avevano deciso di vivere nel tranquillo borgo di Barbarano Romano.

Una vita serena fino alle 4 di questa notte, quando Matuozzo ha deciso di mettere fine alla vita della compagna. Ha afferrato un coltello da cucina e l’ha uccisa: una decina di coltellate, una anche alla gola, mentre la donna si trovava nel letto. Poi la telefonata ai carabinieri della stazione locale per costituirsi.

Sul posto sono arrivati i militari dell’Arma, che hanno prelevato il 65enne e lo hanno trasferito nella caserma di Ronciglione, dove ad attenderlo c’era il pm Fabrizio Tucci per l’interrogatorio.

Il corpo della donna, invece, è stato portato a Belcolle. Adesso l'uomo si trova rinchiuso nel carcere di Mammagialla.




Facebook Twitter Rss