VITERBO - Domenica di paura a Viterbo a causa di una sospetta bottiglia avvolta nella carta, con una miccia che fuoriusciva dall'interno, che aveva fatto pensare, in un primo momento, che si potesse trattare di un ordigno esplosivo.
Il ritrovamento è stato fatto in viale Raniero Capocci, tra Porta della Verità e Porta Romana, da un gruppo di passanti, che insospettiti hanno immediatamente dato l'allarme.
Sul posto si sono recati vigili del fuoco, carabinieri e polizia locale che, fino al momento dell'arrivo degli arificieri ,hanno delimitato l'area.
Fortunatamente si trattava un falso allarme: era solamente una bottiglia contenente acqua e farina.