ANNO 25 n° 109
Anche un viterbese sul volo da Pisa
Giuliano Bartolaccini, 44 anni di Valentano, ha riportato lievi contusioni
04/02/2013 - 10:43

VITERBO - C'era anche un viterbese sul volo aereo Atr 72 della compagnia romena Carpatair proveniente da Pisa e in atterraggio a Fiumicino, che sabato sera è finito fuori pista, causando il ferimento grave di due persone e coivolgendo nell'incidente 46 passeggeri.

Si tratta dell'assistente di volo Giuliano Bartolaccini, che in quel viaggio però era solamente un passeggero, di 44 anni, residente a Valentano. Bartollaccini ha riportao diverse contusioni, fortunatamente non gravi.

Sull'accaduto sono state aperte tre inchieste: una da parte della procura di Civitavecchia, che ha ipotizzato il reato di lesioni colpose, una da parte dell'Agenzia nazionale della sicurezza del volo (Ansv) e la terza di Alitalia, che ha avviato un'inchiesta interna.

Con Alitalia, Carpatair ha operato 3,790 voli dall'inizio del 2012 fino al 31 gennaio 2013, trasportando 207.888 passeggeri.

Intanto la Compagnia aerea in un comunicato ufficiale fa il punto sull'incidente aereo avvenuto sabato a Fiumicino: ''Carpatair esprime il suo profondo dolore per la ferite e la sofferenza dei suoi passeggeri e dei componenti dell'equipaggio ai quali augura una rapida e pronta guarigione. Carpatair sta lavorando strettamente con Alitalia ed Enac sulle indagini di questo incidente, al fine di contribuire e di mantenere i più elevati standard di sicurezza''.

Quanto alle possibili cause la compagnia evita di entrare nel merito per l'inchiesta in corso ma sottolinea che ''varie testimonianze, a partire dal direttore dell'Enac dell'aeroporto di Fiumicino, Vitaliano Turrà, hanno segnalato non solo il forte vento ma anche, apparentemente, il pericoloso fenomeno di windshear, che si verifica quando la direzione del vento può arrivare a rovesciarsi quasi istantaneamente, provocando gravi rischi per gli aerei. I venti previsti a Fco erano al di sotto del limite indicato dal costruttore dell'Atr sia del limite di Carpatair. Il Windshear non era previsto nei rapporti meteorologici disponibili per l'equipaggio prima del volo. Inoltre all'aeromobile non è giunta alcuna comunicazione di windshear durante il volo o nella fase di avvicinamento. Va detto che nel caso in cui si fosse registrato il fenomeno di windshear, le conseguenze sarebbero potute essere ben più severe se non fosse stato per l'abilità dei membri dell'equipaggio''. 




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