VITERBO - Sarà la pista di Valencia ad ospitare il terzo e penultimo round del campionato GT iberico, importante trofeo motoristico che raccoglie molti piloti di valore tra cui Gianluca Carboni.

Il driver di Bagnoregio, al volante di una Porsche del team Autorlando, ha una missione in questa sua trasferta iberica ed è una missione ben precisa: conquistare la vetta del campionato che dista solamente tre punti. Insieme ai suoi compagni di team, gli spagnoli Villaroel e Fontes, ha saputo rimettere in piedi una situazione molto difficile vincendo in modo perentorio la gara di Aragon.

In questo week-end si riproporrà la sfida tra le Porsche e le Audi che, al momento, sembrano le candidate principali per il gradino più alto del podio.

Vaalencia è pista impegnativa e tecnica, senza rettilinei particolarmente lunghi che potrebbero esaltar le caratteristiche della Porsche, quindi toccherà ai piloti fare la differenza, iniziando dalle prove e proseguendo poi con la gara che durerà due ore. Il particolare regolamento del campionato iberico prevede che vengano assegnati punti in base alla classifica della prima ora e che un’ulteriore classifica venga stilata al termine del gran premio, come se si trattasse di due gare invece di una. Serve quindi grande continuità ed un equipaggio affiatato, senza cali di rendimento, ma anche e soprattutto una qualifica brillante per poter partire nelle prime posizioni e mantenersi sempre al vertice.

Valencia, e successivamente Jerez a metà ottobre, costituiscono un bel banco di prova per Carboni che, nella nuova avventura in Spagna, ha portato il suo consueto entusiasmo e la sua voglia di schiacciare sempre al massimo l’acceleratore.

Il team per cui corre e tutti i suoi fans si augurano che le ultime due prove lascino la classifica invariata e che il pilota bagnorese riesca ad aggiungere un ulteriore trionfo alla sua bacheca di trofei.