di Domenico Savino

VITERBO – Il rientro dopo le festività natalizie presenta sempre qualche novità. Quella più importante riguarda l’esordio in panchina di Massimo Castagnari nuovo tecnico della Caninese che ha sostituito sulla panchina biancoblù Riccardo Sperduti, l’allenatore che ha colto il salto di categoria la scorsa estate. Sperduti è stato esonerato alla vigilia di Natale: il tecnico ha pagato gli ultimi risultati negativi della squadra. La vittoria manca del 3-2 al Villanova datata 2 dicembre, poi un pareggio a Guidonia (0-0) e due sconfitte consecutive pesanti contro Morandi e Cecchina che sono state fatali al tecnico.

Ora si ricomincia dell’ex allenatore di Ostiamare e Maccarese, patata che scotta per lui. Il 2013 inizia davvero in salita: Fregene per aprire le danze, quindi Real Pomezia al Piermattei, infine Santa Maria delle Mole a chiudere un trittico da far venire i brividi. Le prime tre della graduatoria da affrontare in sequenza per capire quanto vale realmente la Caninese e se ''il cambio tecnico sarà un salto nel buio o una scelta indovinata'' per dirla con le parole di Castagnari.

La società maremmana si è tuffata sul mercato rinforzando la rosa già quando sedeva in panchina Sperduti: sono arrivati Sacco, Marconi e gli under Soave e Faina. Adesso però, è necessaria una inversione di tendenza: ''La sosta mi ha dato la possibilità di conoscere meglio il gruppo che ho a disposizione – afferma Castagnari -. Molti di loro li conoscevo per averli incontrati da avversario nelle stagioni precedenti. Mi sembra una squadra che ha capito il compito che le stato affidato, ma soprattutto è desiderosa di arrivare alò traguardo che ha chiesto la società, cioè la salvezza''.

Nel girone di ritorno inizia un altro torneo, più complesso in cui i punti valgono doppio. Una partenza più complicata non poteva capitare: Fregene, Real Pomezia e Santa Maria delle Mole in sequenza. Castagnari non si spaventa: ''Innanzitutto dobbiamo vivere alla giornata e pensare gara dopo gara. Nelle condizioni in cui siamo serve tanto sacrificio e dedizione alla causa. Io guardo al prossimo avversario che si chiama Fregene e dopo il mercato ha tutte le carte in regola per puntare alla serie D. Ha giocatori di categoria superiore (Gay, Garat e Farruggia gli ultimi arrivati, n.d.r.). Io credo che servirà una gara di grande attenzione da parte di tutti, magari sperando che il Fregene ci snobbi un po’. Dobbiamo limitare al massimo gli errori perché ci troveremo di fronte una formazione che può castigare in ogni singolo momento''.

Il neo tecnico non nasconde che i giorni senza calcio siano stati, a suo avviso, molto utili: ''Ho dovuto lavorare molto. Infatti ci sono giocatori in ritardo di condizione e non abbiamo quasi mai avuto il nostro impianto per non affaticare il terreno. Poi la squadra deve adattarsi ai nuovi metodi di lavoro e ci sarà qualche cambio a livello tattico''. Castagnari spiega quale atteggiamento vuole vedere dalla Caninese: ''Ho chiesto ai ragazzi – argomenta – di essere attenti e di non lasciare troppi spazi. Non è possibile per una squadra che deve salvarsi avere tanti uomini avanti alla linea della palla. Bisogna fare densità a centrocampo, rientrare velocemente, bisogna che ognuno dia una mano al compagno in tutti i momenti della partita''.

Infine l’allenatore svela la promessa che la squadra ha fatto alla società: “Conquisteremo la salvezza nell’anno del centenario della Caninese. La società ci ha posto una obiettivo e abbiamo tutta l’intenzione di centrarlo”.

LA CLASSIFICA MARCATORI

18 GOL: Toscano (Albalonga)

12 GOL: Petrangeli (Santa Maria delle Mole)

10 GOL: Boncompagni (Pisoniano)

8 GOL: Ricci (Montecelio); Giuffrida (Santa Maria delle Mole); Polverino (Rieti)

7 GOL: Monaco di Monaco (Rieti); Goretti (Caninese); Roversi (Real Pomezia)

6 GOL: Fiorentini (Città di Monterotondo); Cardillo (Fonte Nuova)

5 GOL: De Lucia (Guidonia); Simeoli (Fregene); Berardi (Ladispoli); Italiano (Real Monterosi); Vittori (Montefiascone); Gatta (Città di Monterotondo)

4 GOL: Orlandi (Ladispoli); Capogreco (Fonte Nuova); Aglitti e Cardella (Real Pomezia); Silvestrini e Pangallozzi (Montecelio); Spirito (Corneto Tarquinia); Bottoni (Nuova Santa Maria delle Mole); Santu (Corneto Tarquinia); Amico (Albalonga)

3 GOL: Paoloni (Caninese); Pezzotti (Rieti); Rosati (Corneto Tarquinia); Bacchi (Ladispoli); Maestà e Di Fiandra (Monterosi); A. Deodati (Pisoniano); Brancati (Fonte Nuova); Palmerini (Fonte Nuova); Marinelli (Guidonia); Panella (Santa Maria delle Mole); Stillo (Cecchina); Cardinali (Fregene)

2 GOL: Pantaleoni e Di Corpo (Villanova); Verdini (Santa Maria delle Mole); D’Arcante e De Cicco (Fonte Nuova); Persichetti (Montecelio); Provinciali e Franchitti (Monterosi); Cannone, Pagnanelli, Sgrulloni e Di Carlo (R. Morandi); Garat, Maramao e Laurato (Fregene); Gagliardini (Corneto Tarquinia); Liardi (Cecchina); Cesarini, Genovesi e Grandoni (Montefiascone); Maccioni (Caninese); Palmisani (Ladispoli); Cesareo (Albalonga); Spadafora e Cavallari (Rieti); Manganelli, Peri R. e Pascucci (Real Pomezia); Gatta, De Paola e Sacripanti (Città di Monterotondo); Pinna (Monterosi); Pangrazi e Ognibene (Guidonia); De Simone (Rieti)

1 GOL: Casciotti, Di Cesare, Ilari, Di Brango, Orlando e Regis (Pisoniano); Agostini, Vivirito e Perrone (Montecelio); Ventura, Graniero, Marvelli e Pace (Ladispoli); Cardìa, Petrongari e Trombetta (Rieti); Paloni, Gatto, Guidi, Mancini, Martinelli, Sanetti e Panariello (Cecchina); Federici, Urso, Grosso, Serini e Iannilli (Fonte Nuova); Codoni, Sabbatini, Panunzi e Scatena (Corneto Tarquinia); Della Valle, Fiorucci e Fraghì (Città di Monterotondo); Di Ludovico, La Vella, Belloni e Bufalini (Monterosi); Grimaldi, Mastrelli, De Paolis, Cisterna e Pieri (Montefiascone); Delle Monache, Giacomini e  Flore (Real Pomezia); Frezzotti (Guidonia); Lupino, Piretti, Ferrari, Di Carlo, Astarita e Emidi (R. Morandi); Di Donato e Trinca (Albalonga); Neroni, Mattei, Santori, Contatore, De Propis e Meloni (Villanova); Brunetti, Benedetti, D’Alessio, Palmisani e Maiorani (Guidonia); Peveri, Mattei, Ihenacho, Vittorini e Gravina (Caninese); Ianneo (Santa Maria delle Mole); Gino, Sebartoli e Cornacchione (Fregene); Forcina (Albalonga).