ANNO 25 n° 111
Ciclismo: a Iafrati
il trofeo Santa Corona
La manifestazione era valevole
per la categoria allievi
21/05/2013 - 19:23

VITERBO - Festa doppia in casa UC Anagni-Cycling Team Nereggi per merito di Mirko Iafrati che ha vinto in maniera magistrale il Trofeo Santa Corona-Memorial Rossano Giallorenzi organizzato dalla sua società di appartenenza: l’assolo nelle fasi finali della corsa in cui si sono messi in luce anche Federico Casoni, Gianmarco Rossi e Mattia Pannone che viaggiavano in compagnia del vincitore prima del forcing decisivo in vista del traguardo di Canepina (Viterbo).

Giornata splendida e tanta carica agonistica da parte dei 50 giovani allievi provenienti da Lazio, Umbria, Molise e Sardegna che sono stati i primi attori del percorso di 56 chilometri ai piedi dei Monti Cimini tra Corchiano, Civita Castellana e Fabrica di Roma nella parte iniziale per poi affrontare la vera difficoltà altimetrica della gara posta nel breve circuito conclusivo lungo 6 chilometri con il traguardo finale a Canepina centro, in salita, ripetuto due volte. 

L’avvio facile complice le discese, i falsipiani e qualche lungo rettilineo, hanno reso la corsa tiratissima. In tanti hanno provato l’evasione e tra i continui attacchi, quello più efficace è nato intorno al ventesimo chilometro ad opera di Rossano Mauti (Cycling Team Coratti) presto seguito da Mirko Iafrati (UC Anagni-Cycling Team Nereggi). Alle loro spalle il gruppo cercava di perdere poco terreno dalla testa della corsa che nel frattempo registrava la resa di Mauti e la progressione convincente di Iafrati. A metà corsa il fuggitivo ha aspettato il rientro dei più immediati inseguitori Federico Casoni (UC Foligno), Mattia Pannone (GSC Latinense) e Gianmarco Rossi (Cycling Team Coratti) per dare il via all’azione decisiva della corsa.

Col passare dei chilometri e la strada che lentamente saliva verso Canepina, i quattro sono arrivati a guadagnare ben 2 minuti sul gruppo che non ha accennato a un minimo di reazione. Nel quartetto davanti Iafrati ha preferito non aspettare lo sprint ristretto decidendo di forzare i tempi con un brillante allungo. Negli ultimi 6 chilometri, attorno Canepina, il battistrada ha saputo gestire al meglio le proprie forze e tenere a distanza di sicurezza i suoi ex compagni di fuga giungendo sul traguardo a braccia alzate in perfetta solitudine.

Alle spalle di Iafrati, non è stata da meno la lotta per il secondo e il terzo gradino del podio dove Casoni è stato impegnato fino in fondo dal determinatissimo Rossi anticipandolo per una manciata di secondi mentre al quarto posto si è classificato il pur bravo Pannone. Presenti nel corso della gara e della cerimonia di premiazione Carla Giallorenzi (madre del compianto Rossano), il sindaco Maurizio Paolozzi, il presidente del comitato festeggiamenti Santa Corona Giuseppe Atturo e per la Federciclismo Lazio il presidente Antonio Pirone, il presidente onorario Bruno Vallorani, il tecnico regionale Gildo Pagliaroli, il responsabile della pista di Forano Claudio Giacomi e il presidente della Federciclismo Latina Marco Caruso.

Per mantenere ancora vivo il ricordo di Rossano Giallorenzi, va segnalato il bellissimo gesto di vicinanza e di affetto verso la madre Carla che ha ricevuto il mazzo di fiori dal vincitore Mirko Iafrati e, in dono, il trofeo della società vincitrice dell’UC Anagni-Cycling Team Nereggi dal presidente Amedeo Cardinali e dal team manager Luigi Nereggi. Molto applauditi e premiati con un trofeo in natura i corridori sardi della Terranova Cicli Fancello (con sede ad Olbia) come squadra proveniente da più lontano e anche l’unica atleta donna al via della corsa: la 17enne juniores di primo anno Giulia Capoccia della Nestor Sea Marsciano, di Sant’Enea (Perugia), cugina di Monia Baccaille, in forza alla MCipollini Giordana, la due volte campionessa italiana su strada e più volte azzurra ai Mondiali che è diventata il 12 febbraio scorso mamma della piccola Aurora.

Con il prezioso coordinamento tecnico dell’organizzatore in loco Mario Filippi, l’amministrazione comunale di Canepina e il comitato festeggiamenti Santa Corona (patrona di Canepina), hanno messo in campo tutto l’apparato logistico per non lasciare niente al caso e garantire la migliore riuscita della manifestazione ciclistica con il supporto di Polizia Municipale, Carabinieri, Protezione Civile (Canepina e Vallerano) e il gruppo motociclistico locale Fazza Maglia oltre al prezioso contributo dei partner Bar Il Pinolo, Pizzeria Er Gladiatore, Bar Trattoria Ferri, Felice Finelli Raccolta Nocciole, Bar Il Centrale, Azienda Agricola Cassano e Agri Ristoro Calice la Stella.




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