ANNO 25 n° 114
Cinque lanci di torymus nei castagneti dei Cimini
Palozzi: ''L'auspicio è invertire la tendenza degli ultimi tre anni''
21/05/2013 - 12:40

Prosegue il lancio del torymus sinensis nei castagneti dei Cimini. Nei giorni scorsi, infatti, cinque lanci sono stati effettuati da personale della Regione Lazio nei boschi cedui di Canepina: i boschi sono stati individuati d’intesa con il Comune di Canepina, territorio nel quale si produce circa la metà delle castagne cimine. “L’auspicio – dice il sindaco Maurizio Palozzi – è quello di invertire la tendenza degli ultimi tre anni, durante i quali c’è stato un crollo della produzione vertiginoso. Da sempre siamo impegnati in questa battaglia, visto che il castagno rappresenta il simbolo di Canepina, ha un alto valore ambientale e ad esso è legata l’economia del nostro territorio. Sono convinto che questa è la strada giusta per la risoluzione del problema: certo è che ci vorrà l'impegno e la costanza di tutti”.

 

Prosegue il lancio del torymus sinensis nei castagneti dei Cimini. Nei giorni scorsi, infatti, cinque lanci sono stati effettuati da personale della Regione Lazio nei boschi cedui di Canepina: i boschi sono stati individuati d’intesa con il Comune di Canepina, territorio nel quale si produce circa la metà delle castagne cimine. “L’auspicio – dice il sindaco Maurizio Palozzi – è quello di invertire la tendenza degli ultimi tre anni, durante i quali c’è stato un crollo della produzione vertiginoso. Da sempre siamo impegnati in questa battaglia, visto che il castagno rappresenta il simbolo di Canepina, ha un alto valore ambientale e ad esso è legata l’economia del nostro territorio. Sono convinto che questa è la strada giusta per la risoluzione del problema: certo è che ci vorrà l'impegno e la costanza di tutti”.




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