CELLERE – Si è chiusa con un successo la quattordicesima edizione di “Sapori della Maremma Tosco-Laziale”, organizzata dal comitato “Cellere tra natura e tradizione” insieme al Comune di Cellere. Un appuntamento tradizionale che viene realizzato da vari anni per la valorizzazione dei prodotti tipici e biologici di un’area, la Maremma Tosco-Laziale, unica nel suo genere, e che per due giorni fa rivivere la Valle del Timone.

Per il paesino maremmano è stato un fine settimana memorabile, culminato nella vittoria del Palio, passato dalle mani di Canino a quelle di Cellere, un’affermazione che vale doppio: vinto per la terza volta nella sua storia, un po’ come avviene per il mondiale di calcio, questo risultato ha permesso di ricevere definitivamente il prezioso quadro raffigurante il paesaggio maremmano, che ora farà bella mostra in una delle stanze comunali, diventato patrimonio della comunità.

La gara gastronomica, Butteri tra i sapori, oltre alla meravigliosa crostata di more da guinnes, è stata poi vinta da Maddalena Gentilucci, che ha proposto l’acquacotta maremmana, davanti agli occhi dei sindaci di tutto il territorio.

Il fine settimana più gustoso della Maremma si è concluso con le premiazioni: come lo scorso anno si è svolto uno scambio di doni con la cittadina maltese di ‘Mdina, rappresentata dal vicesindaco e dal segretario comunale, ancora una volta presenti per sancire il rapporto di amicizia che presto sfocerà nel gemellaggio. Dopo le istituzioni il sindaco Peroni ha premiato il personaggio cellerese dell’anno, un riconoscimento tutto al femminile, andato stavolta all’attivissimo gruppo di signore che si impegnano per la perfetta riuscita degli eventi organizzati; la Protezione civile è stata premiata come associazione dell’anno.

Applausi per tutti e appuntamento al 2013, anche se prima, c’è da scommetterci, Cellere saprà stupire tutta la Maremma.