VITERBO - ''Il nostro Natale, una bella storia''. Così recita lo striscione posto all’ingresso della piazza del municipio di Corchiano. Una bella storia, appunto, fatta di solidarietà, di cooperazione e di attenzione nei confronti delle famiglie e delle persone in difficoltà. La comunità, infatti, attraverso le sue associazioni, ha deciso di rinunciare alle tradizionali luminarie natalizie destinando le somme per l’acquisto di generi alimentari, di materiale didattico e di prodotti farmaceutici. 

''E' una storia che merita di essere raccontata - ha commentato il sindaco di Corchiano Bengasi Battisti -, che capita peraltro in un momento come questo di particolare crisi, dove mancanza o perdita di lavoro, problema della cassa integrazione che investe soprattutto gli operai delle ceramiche del distretto industriale di Civita Castellana e diseguaglianze economiche sempre più marcate non fanno altro che peggiorare la già precaria situazione sociale''.

''Le nostre notti delle festività non saranno più rischiarate dalle luci elettriche - ha aggiunto - ma dalla fiaccola della speranza e della solidarietà dell’uomo''.