VITERBO - Dissequestrata la villetta dei misteri.
Nel primo pomeriggio di ieri i carabinieri del maresciallo Agostino Agostino Marigliano, comandante della stazione di Gradoli, hanno tolto i sigilli dall'abitazione di Paolo Esposito, a Cannicelle.
Il presunto teatro del duplice omicidio di Tatiana Ceoban e della figlia Elena, dunque, torna in mano ai genitori dell'elettricista, Enrico Esposito e Maria Lorenzin.
La villetta, che si trova in una località alla periferia del paese, era stata sequestrata l'11 giugno di tre anni fa. Data a cui risale il primo sopralluogo dei carabinieri del Reparto investigazioni scientifiche di Roma e, soprattutto, giorno in cui vengono rilevate le famose tracce ematiche che, poi, si sarebbero scoperte riconducibili a Tatiana.