CAPRANICA - Riprende la mobilitazione del Comitato acqua potabile, che si batte per una rapido e definitivo superamento dell'emergenza arsenico in provincia di Viterbo. Un'emergenza che, da mesi, costringe migliaia di famiglie a vivere senza acqua potabile nelle loro abitazioni. Il primo appuntamento si svolgerà domani alle 18 a Capranica, presso la sala ''Nardini''.

''All'assemblea pubblica - spiega Raimondo Chiricozzi, promotore del Comitato - parteciperanno gli avvocati avvocati Riccardo Catini e Massimo Pistilli. Con loro esamineremo i risultati già ottenuti e metteremo a punto le iniziative da intraprendere per far riconoscere a tutti i cittadini il diritto all'acqua potabile''.

Tra i ''risultati già ottenuti'' c'è la vittoria, definita ''storica'' ottenuta da Comitato nelle scorse settimane: la condanna degli enti gestori, in primo luogo della Talete, a restituire mille euro, a titolo di risarcimento danni, alle famiglie che sono ricorse al giudice di pace, nonché l'imposizione alla Talete di ridurre del 50% le future bollette del servizio idrico, finché l'emergenza arsenico non sarà risolta.