ANNO 25 n° 107
“Ho accoltellato mia moglie per gelosia”
Ieri, nel carcere di Civitavecchia, il gip ha convalidato l’arresto di Steano
30/05/2014 - 09:31

MONTALTO DI CASTRO – Franca Tuppo è ancora ricoverata all’ospedale di Tarquinia, ma sarebbe fuori pericolo di vita. Il delicato intervento chirurgico cui è stata sottoposta mercoledì scorso per estrarle la lama che il marito le ha conficcato nel basso ventre è riuscito con esito positivo. E gli organi inquirenti, adesso, confidano in un recupero rapido per ascoltarla. “Probabilmente già all’inizio della prossima settimana”.

 

Teodoro Steano, invece, è rinchiuso nel carcere di Borgata Aurelia e, ieri mattina, il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Civitavecchia ha convalidato il suo arresto.

 

I contorni di quanto avvenuto nella notte compresa tra martedì e mercoledì non sono ancora chiari. Meglio: la dinamica è stata ricostruita dai carabinieri del maresciallo Sebastiano Zampone in maniera già abbastanza puntuale.

 

La lite sarebbe scoppiata intorno a mezzanotte e mezza: i motivi non sono noti, ma di certo la discussione deve essere stata furibonda, tanto da spingere Steano ad andare in cucina, afferrare un coltello da cucina e tornare in camera da letto conficcando la lama nell’addome della moglie davanti al figlio minore, che ha sette anni. Nell’altra stanza c’erano le tre sorelle: sono state loro a dare l’allarme, mentre il padre si sbatteva la porta di casa dietro le spalle, nel tentativo di fuggire chissà dove. I carabinieri lo hanno raggiunto poco dopo nell’appartamento di alcuni vicini e tratto in arresto.

 

Nel frattempo, Franca Tuppo era già sotto le cure degli operatori sanitari del 118, che hanno agito con estrema rapidità: in una situazione del genere pochi istanti in più sarebbero stati fatali.

 

“L’ho accoltellata per gelosia”. Così, condotto nella caserma dei carabinieri di Montalto di Castro, si sarebbe espresso Steano durante il primo interrogatorio. “Sono stato colto da un raptus”, avrebbe ammesso.

 

Ma le motivazioni ancora non si conoscono. “Aspettiamo di sentire la vittima”. Sarà la sua testimonianza, con ogni probabilità, a meglio definire i contorni della faccenda.

 

Stando a quanto si è appreso finora, Franca non era il tipo da suscitare le gelosie del marito. Sul suo profilo Facebook, pieno di foto insieme al marito e ai figli, alla voce “lavoro” scrive di fare la casalinga e di accudire la casa ed i suoi cari.

 

La coppia, di origini campane, risiede nel quartiere che ospita le ex case Enel di Montalto di Castro.




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