ANNO 25 n° 116
Incontri interculturali giovani a confronto
Ripartono gli scambi internazionali patrocinati dalla Provincia
16/07/2013 - 12:27

Con gli “Incontri Interculturali 2013”, manifestazione organizzata dall’associazione culturale Gruppo Pax con il patrocinio della Provincia di Viterbo, riparte il consueto scambio internazionale di giovani provenienti da cinque paesi dell’Unione Europea. Ragazzi, provenienti, oltre che da diverse parti d’Italia, anche da Ungheria, Romania, Grecia e Turchia, si riuniranno infatti a Castiglione in Teverina dal 16 al 23 luglio.

 “2013 - Anno europeo della cittadinanza europea”: questo è il tema che i giovani affronteranno durante le giornate di studio. I diritti e le opportunità che da tale cittadinanza derivano sono, infatti, realtà di cui non sempre si ha consapevolezza: dei propri diritti di cittadini europei molti ragazzi conoscono spesso solo quello di circolare liberamente, ignorando magari i diritti a tutela del consumatore, quelli legati alla salute, al lavoro e alla sicurezza. Molti giovani pensano di non essere abbastanza informati al riguardo, e da qui nasce l’idea  di uno scambio che, attraverso tante attività proprie dell’educazione non formale, permetta ai partecipanti di addentrarsi nel mondo dei diritti del cittadino comunitario, così come sono enunciati nella Carta dei diritti dell’Unione Europea, al fine di esserne più consapevoli e di apprezzare l’esperienza multiculturale dell’Europa di oggi. L’altro tema che verrà affrontato è quello riguardante Parlamento Europeo, unica istituzione della UE ad essere eletta direttamente dai cittadini.

Gli “incontri Interculturali 2013” sono realizzato con il contributo finanziario della Commissione Europea, attraverso il programma Gioventù in Azione,  con il patrocinio della Provincia di Viterbo e il sostegno del Comune di Castiglione in Teverina.

“Sono certo che i ragazzi che avranno modo di partecipare a questa iniziativa – commenta il presidente della Provincia di Viterbo, Marcello Meroi – vivranno un’esperienza molto interessante, sia per la loro crescita culturale sia perché avranno la possibilità di visitare la nostra bella terra di Tuscia. La Provincia è vicina ad attività di questo tipo che promuovono l’educazione non formale, la mobilità giovanile a livello internazionale, l’apprendimento interculturale e la vicinanza di giovani che provengono da Nazioni diverse”.




Facebook Twitter Rss