ANNO 25 n° 89
La Pasqua viterbese nel segno della buona musica
Dal 2 al 6 aprile 20 concerti e tanti appuntamenti da non perdere
20/03/2015 - 14:46

VITERBO – La Pasqua viterbese è nel segno del jazz. Anche quest’anno torna a Viterbo dal 2 al 6 aprile 2015 il Tuscia in Jazz Spring Festival, un appuntamento di rilievo che porterà in città per 5 giorni non meno di 1300, anche se l’obiettivo dell’organizzatore Italo Leali è almeno di uguagliare dell’anno scorso quando le presenze furono circa 1500. Un consistente “aiuto” economico alle attività ricettive e di ristorazione. Alla presentazione dell’evento il direttore Italo Leali, il presidente della Fondazione Carivit Mario Brutti, l’assessore comunale alla cultura Tonino Delli Iaconi e il consigliere provinciale Marco Torromacco. Il festival che cade nei giorni di Pasqua presenta quest’anno un vasto programma di concerti, seminari didattici e jam session. Oltre 120 studenti da tutta Europa, gli insegnanti e concertisti del festival invaderanno per cinque giorni il centro storico di Viterbo.

 

“Tra gli oltre 20 eventi previsti in quei giorni – sottolinea il direttore Italo Leali - il festival presenterà un programma ricco di grandi nomi del jazz nazionale ed internazionale e di progetti musicali innovativi e trasversali. In cartellone ci sarà Kurt Rosenwinkel con il suo quartetto, Rita Marcotulli con il suo progetto The Light Side of Moon in piano solo. Fabrizio Bosso con il suo Spiritual trio, Rosario Giuliani accompagnato dall’orchestra di Enrico Mianulli, il duo della fresca vincitrice del Top Jazz 2014 come miglior artisti emergente Elisabetta Antonini, il jazz di New Orleans del quartetto di Angelo Olivieri, il concerto di Giammarco Casani clarinettista e direttore dell’orchestra sinfonica di Roma, la Boheme in Jazz di Riccardo Arrighini accompagnato dal live painting di Stefano Cianti e la poesia, danza e musica di #MadeOfWords dello scrittore Alessandro Vettori. Insomma un programma innovativo e di ricerca che da spazio oltre che ai grandi nomi a giovani artisti nazionali e internazionali come gli austriaci Hi5 che al festival presenteranno il loro nuovo disco registrato live al Tuscia in Jazz o Michele Villetti con il suo Masileyo Soundtrack of real life entrato nella top 400 dei dischi italiani più venduti sulla piattaforma iTunes e ha raggiunto la 45esima posizione della top word music iTunes. Una vera maratona musicale che ogni sera terminerà con le jam session allo storico Blitz Caffè”.

 

Le location dei concerti saranno Palazzo dei Papi, Teatro San Leonardo, sala degli Almadiani, Sala Anselmi e Museo della Ceramica della Tuscia (a Palazzo Brugiotti) che durante il festival ospiterà una rassegna di concerti gratuiti grazie alla collaborazione con la Fondazione Carivit da sempre sostenitrice del festival. In queste location oltre ai concerti si terranno durante i giorni del festival anche i seminari didattici del Tuscia in jazz che anche quest’anno hanno portato in città studenti da tutta Italia, Francia, Russia, Repubblica Ceca, Belgio, Inghilterra, Grecia e Danimarca. Tutti questi studenti con i loro accompagnatori, gli insegnanti, i musicisti e lo staff del festival pernotteranno in città dal 2 al 6 aprile facendo registrare 1500 pernotti in città.

 

A realizzare il festival oltre ad Italo Leali direttore e fondatore del Tuscia in Jazz, Luca Ciccione della Neurosegno come direttore di comunicazione e immagine, Mirko Gerunzi direttore tecnico e Enrico Mianulli responsabile della didattica insieme ad Aldo Bassi. Ma tanti oltre a questi sono i viterbesi coinvolti nel festival come artisti, tecnici e assistenti. “Il Tuscia in Jazz –conclude Leali - da sempre non vuole promuovere il solo straordinario territorio in cui viviamo, ma anche le grandi risorse umane che il viterbese da sempre esprime”.

 

L’organizzazione per l’occasione ha inoltre messo in vendita un abbonamento a tutti i concerti del festival a soli 70 euro e che permette l’ingresso a tutti i concerti con uno sconto del 60%. Il festival realizzato grazie al contributo di Comune di Viterbo, Provincia di Viterbo e Fondazione Carivit da quest’anno ha ottenuto anche il patrocinio della Commissione Europea e è stato inserito dal Mibac sul sito per l’Expo 2015 www.verybello.it vetrina degli eventi in Italia durante l’Expo di Milano.

 

I biglietti dei concerti sono in vendita su www.ciaotickets.com o presso l’Ufficio Turistico di Via Ascenzi. Per info www.tusciainjazz.it www.facebook.com/tusciainjazz o 393 9511130.




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