VITERBO - Non si accontenta di vincere, ma vuole stravincere con una percentuale bulgara, dal 70% in su. Mauro Mazzola, sindaco di Tarquinia, candidato alla sub presidenza della sub provincia lo ha detto chiaramente agli stati generali del Pd riuniti nel Pianeta Benessere. A benedire la prima uscita ufficiale di Mazzala, alle Terme dei Papi, c'era anche il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Il sindaco di Tarquinia, sulla carta, non dovrebbe avere alcun problema. Alle elezioni provinciali post riforma possono partecipare solo i sindaci e i consiglieri provinciali e il Pd e il centrosinistra in genere amministra la larga maggioranza dei comuni della Tuscia, a cominciare da quelli più grandi e quindi dal maggior peso elettorale: Viterbo, Tarquinia, Civita Castellana, Montefiascone. Insomma, il 70% chiesto da Mazzola non è poi un risultato eccessivamente ambizioso, anche perché il centrodestra, che gli contrappone il sindaco di Tuscania Fabio Bartolacci, è letteralmente a pezzi e rischia di perdere per strada una parte non marginale dei voti centristi e non solo.

Mazzola ha incitato i sindaci e i consiglieri presenti, molti nei quali candidati nelle liste che sostengono la sua candidatura, a mobilitarsi per portare a votare il maggior numero possibile di consiglieri. Ha ricordato che la sua candidatura è stata approvata all'unanimità. ''Ci sono le condizioni - ha detto - per vincere. Ma non dobbiamo accontentarci del 51%, dobbiamo arrivare almeno al 70%.