ANNO 25 n° 109
Messaggio nella bottiglia trovato dopo 98 anni È da Guinness
31/08/2012 - 18:17

Il messaggio nella bottiglia rimane, da sempre, rinchiuso nel suo fascino eterno. Un esemplare vecchio quasi un secolo è appena stato rinvenuto in Scozia. È il messaggio nella bottiglia più vecchio che il mare abbia mai restituito: a battere il record del ritrovamento, registrato al volo nel Guiness dei Primati, è stato il comandante scozzese Andrew Leaper. Il quale Leaper, incredibile coincidenza nel record, era al timone dello stesso peschereccio, il Copious, quando il suo amico Mark Anderson ritrovò la bottiglia con messaggio che stabilì il record precedente.

E così, in una battuta di pesca a est delle isole scozzesi dello Shetland, dalle maglie di una rete è sbucato il collo della bottiglia. «È come vincere la lotteria due volte», ha dichiarato Leaper . La nuova vecchia bottiglia ha ben cinque anni d’anzianità in più della precedente.

IN BALIA DELLE CORRENTI - Cosa conteneva dunque il messaggio custodito nel vetro alla deriva per quasi un secolo? Una cartolina. Scritta da un altro comandante, il Capitano CH Brown della Scuola di Navigazione di Glasgow. Era il 1914, e Brown prometteva una ricompensa di sei penny a colui o colei che l’avrebbe ritrovata. La bottiglia faceva parte di una partita di 1890 bottiglie progettate per scopi scientifici, che venivano fatte affondare per studiare le correnti marine intorno alla Scozia.

Erano le pioniere di una scienza marina che nel 1800 e agli inizi del XX secolo usava tale strumento per raccogliere dati e iniziare a comprendere le complessità dei mari che ancora oggi sfidano i sofisticati strumenti scientifici moderni. Solo 315 bottiglie di quel lotto sono state ritrovate nel corso degli anni. Questa, in perfette condizioni, è stata adesso donata a un museo delle Shetland, il Fetlar Interpretative Centre.

DALLA CINA CON AMORE - Intanto sempre in Scozia, sulla spiaggia di Portobello, vicino a Edimburgo, la signora Nicola MacFarlene e sua figlia Lucy sono state sorprese da un altro regalo del mare. La bottiglia che hanno rinvenuto mercoledì sera, scambiata all’inizio per spazzatura, contiene un messaggio in cinese. E’ un messaggio d’amore: “Oceano, spero che nessuno trovi questa bottiglia, perché noi vogliamo solo che tu oda le nostre voci e ci dia la tua benedizione. Oggi è il San Valentino cinese e speriamo che la nostra storia d’amore duri per sempre... A te, che leggi il nostro messaggio, chiediamo di essere il testimone dell’eternità del nostro amore: due persone, due cuori e una sola vita”. Il San Valentino cinese, o più precisamente il Qixi festival, cade il settimo giorno del settimo mese del calendario lunare: la data sul foglio era 07-07-2012. Ma se gli amanti avessero seguito il calendario lunare moderno, secondo il quale quest’anno il giorno X era il 23 agosto, la bottiglia avrebbe viaggiato 5000 miglia in meno di una settimana. Sempre che sia partita davvero dalle coste cinesi, e non da una coppia di giovani orientali della spiaggia accanto. Ma anche se così fosse, poco toglierebbe all’emozione di trovare un messaggio dentro una bottiglia, e al romantico insegnamento del mare che da terre ed epoche lontane sempre ci unisce.

corriere.it




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