ANNO 25 n° 116
Scoperta piantagione di cannabis, due arresti
In manette sono finiti padre e figlio
08/07/2013 - 18:35

VITERBO - I carabinieri della stazione di San Lorenzo Nuovo, coordinati dal maresciallo Bondani, hanno tratto in arresto in flagranza due soggetti rispettivamente padre e figlio, quest’ultimo minorenne, residenti a Roma, entrambi incensurati, in quanto responsabili del reato di coltivazione di cannabis.

I militari, mentre svolgevano un servizio di perlustrazione in una area rurale del comune di San Lorenzo Nuovo, sono stati attirati da un odore acre proveniente da un immobile con un annesso terreno; avvicinandosi con circospezione hanno scoperto i due soggetti intenti ad innaffiare una piantagione di cannabis.

Immediatamente configurandosi il reato previsto dal D.P.R. 309/1990 art. 73, hanno quindi proceduto a fermare i predetti ed ad identificarli; i carabinieri allo stesso tempo hanno rinvenuto 32 piante di “cannabis indica” alte circa un metro e sessanta che venivano debitamente sequestrate. La perquisizione all’interno del casolare permetteva il ritrovamento di altro stupefacente circa 4 grammi di marijuana nonché di 20 grammi di semi di cannabis nascosti all’interno di un contenitore.

Stamattina si è celebrato il rito per direttissima a seguito del quale il padre è stato condannato alla pena sospesa di mesi cinque di reclusione ed euro 1.400 di multa mentre il figlio è stato trasferito presso la casa di prima accoglienza per minori di Roma.




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