di Alessandra Pinna

VITERBO – Era specializzato nelle truffe del web. Adescava donne fragili e sole, le consolava, metteva in piedi vere e proprie relazioni sentimentali, molte delle quali scaturivano in convivenze. Poi si faceva ‘’prestare’’ del denaro per concludere un’immaginaria pratica di un notaio e fuggiva con il bottino.

Giuseppe Steri, 47enne cuoco di Cagliari, è stato arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri della compagnia di Porto Torres, in provincia di Sassari. L’uomo, che sui social network si faceva chiamare morosardo o Giuseppe67 ha agito anche a Viterbo. Stesso modus operandi dei 17 casi documentati dai militari dell’arma: ha cercato la sua vittima sul web, l’ha raggirata con modi gentili e garbati, si è fatto accreditare su una carta prepagata i soldi richiesti e ha fatto perdere le sue tracce.

Secondo una prima stima, la truffa avrebbe fruttato all’uomo circa 100mila euro. Steri conosceva le donne sulle chat di cuori solitari, raccontava di avere un patrimonio immobiliare di 700mila euro e di dover pagare ad un fantomatico notaio per la conclusione di una pratica. Le donne, che in lui nutrivano piena fiducia, si dicevano subito disponibili al prestito e ricaricavano la carta poste pay in diverse tranche. Poi, a somma raggiunta, il 47enne fuggiva.

Il diabolico piano si è concluso in un paesino della provincia di Sassari, quando i carabinieri lo hanno fermato all’interno dell’appartamento della sua vittima, una 35enne alla quale, già nel mese di luglio, aveva ‘’spillato’’ 10mila euro.

Proprio dalla donna era partita una denuncia per truffa nei suoi confronti e, di conseguenza, le indagini per capire la responsabilità di Steri. La svolta è arrivata nei giorni scorsi: Steri si è presentato a casa della donna chiedendole di sposarlo e facendole capire che le avrebbe restituito il denaro preso nove mesi prima.

Sulle sue tracce c’erano però i carabinieri, che sono arrivati dalla donna e le hanno chiesto dove fosse il cuoco. ‘’Non è qui – ha risposto lei nel tentativo di nasconderlo – non lo sento da mesi’’. Ma la tavola era apparecchiata per due e i militari, dopo poco, lo hanno trovato dentro l’armadio.

Steri è stato quindi arrestato e gli hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Sassari. Adesso spetterà agli investigatori capire quante truffe abbia messo in atto l’uomo.