Al di là del giardino è riuscita in sei anni ad affermarsi come uno degli appuntamenti più attesi del settore florovivaistico. Sono migliaia le persone che hanno già potuto godere dello spettacolo di un borgo storico nella maremma Tosco Laziale esaltato dal progetto di un architetto paeaggista e realizzato con piante e fiori di vivaisti produttori.

Il 2 e 3 giugno 2012 sarà possibile immergersi nuovamente nella magica atmosfera di Al di là del giardino.
Il borgo storico di Pianiano, Cellere - Viterbo, vestirà quest’anno un progetto curato da un team di giovani architetti paesaggisti coordinati da Francesca Vernile, che sensibilizzeranno i visitatori a un tema a loro molto caro: il ritorno alla vita agricola, in cui si dà la precedenza alla bellezza autentica della natura più che a quella dettata dalle mode e dai trend.

Ad esporre saranno, come sempre, un’attenta selezione di vivaisti produttori. Ecco l’elenco tanto atteso: Pungivendolo -piante grasse e succulente-,Fratelli Gramaglia -aromatiche e peperoncini-,Il peccato Vegetale -erbacee perenni- , Central Park -unico produttore italiano di piante da ombra- , Hortus Hesperidis -agrumi- , Vivai Veimaro -collezione di rose e piccoli frutti-,Il vivaio dell'Istrice grassa -aster- ; Plantas Y Viento -Tillandsie- e le terrecotte della Viterterra.

Confermata anche quest’anno la presenza del FAI, il Fondo Ambiente Italiano.
La Nice to meet You, organizzatrice dell’evento, garantisce anche per questa edizione l’atmosfera friendly che ha portato al successo Al di là del giardino. Il vero biglietto da visita di ogni espositore sarà il sorriso con cui verranno dispensati consigli e confronti su tutte le specie in vendita.

I bambini potranno avvicinarsi e rimanere affascinati dal mondo della botanica grazie a un corso di giardinaggio pensato appositamente per loro. Per permettere di sfruttare al meglio le giornate passate a Pianiano il 2 e 3 giugno la NtmY ha organizzato visite guidate, per scoprire ogni segreto di questo borgo piccolo ma ricco di segreti, e un Punto Ristoro in cui rilassarsi con menù degustazione che vi riserveranno piatti a base di prodotti tipici della Tuscia, con una particolare attenzione ai marchi D.O.C. e D.O.P.. Convenzioni con il Parco di Vulci, importante area archeologica, e altre realtà turistico culturali limitrofe chiudono l’offerta di un Week End le cui parole d’ordine sono eccellenza e qualità.