Riceviamo e pubblichiamo
Un fiocco azzurro. Ha 40 ettari di parco per correre, l’ultimo nato, dodicesimo, il primo maschio venuto al mondo nel monumento naturale delle Forre, a Corchiano.
C’è una vita che cresce protetta, nella riserva. Adesso gli appartiene. Sue le verticali delle rocce spaccate, suo il bosco di foglie e di ombra, suo il rumore dell’acqua, suoi i ponti antichi, suo il profumo dei sambuchi. Un ciuffo di peli sugli occhi larghi e un’aria gitana, le orecchie tese, è un ciuchino di razza amiatina, 50 centimetri al garrese, il mantello grigio crociato di nero.
Così piccino da non crederci, sgroppa sdegnoso sulle zampe troppo lunghe, e fa tenerezza, come tutti i piccoli. Un nome ancora non ce l’ha. Glielo daranno i bambini. Se la vedranno tra loro. Cuccioli coi cuccioli, l’intesa delle novità.
Bengasi Battisti