VITERBO - “Lo sviluppo della Teverina: risorse, opportunità, valorizzazione”. È questo il tema principale del workshop organizzato dal Gal In Teverina e dal Comune di Celleno con la collaborazione scientifica del “Dafne”, il Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell’Università della Tuscia.

L’appuntamento, previsto per sabato 6 ottobre presso la splendida cornice dell’Ex convento G. Battista di Celleno Vecchio, sarà l’occasione per analizzare i punti di forza del territorio e individuare una strategia condivisa di valorizzazione basata sull’identità e sulle tipicità dell’area.

Il tavolo tecnico vedrà la partecipazione di autorevoli docenti e studiosi del mondo della ricerca che si alterneranno per delineare il quadro di intervento e le risorse da cui partire per una valorizzazione del territorio basata sulla sostenibilità ambientale e sull’economia rurale.

Ad aprire i lavori il Sindaco di Celleno, Marco Taschini, che non nasconde la sua soddisfazione: “siamo felici di poter ospitare questo incontro, che ci auguriamo possa portare ulteriori elementi a sostegno dell’integrazione economica, sociale e culturale della Teverina”.

Seguirà la relazione introduttiva del presidente del GAL, Giulio Curti. “L’idea di uno sviluppo condiviso tra le comunità della Teverina viene da lontano e non ha alternative sostenibili - ha sottolineato Curti. Il Presidente ha poi aggiunto: “grazie al Piano di Sviluppo Locale finanziato dalla Regione Lazio e grazie ad un partenariato pubblico/privato ampio e consapevole, il GAL vuole dare il proprio contributo. Questo di Celleno è il primo di una serie di incontri che nei prossimi tre anni saranno realizzati nei diversi centri della Teverina e che si è reso possibile grazie agli autorevoli contenuti scientifici proposti ed elaborati dal DAFNE e dal DISUCOM che confermano l’importanza della presenza dell’Università della Tuscia su questo territorio”.

Dopo la presentazione dei temi della giornata a cura di Maria Nicolina Ripa del DAFNE, si succederanno gli interventi di Antonio Ciaschi del Dipartimento di Scienze Umanistiche della Comunicazione e del Turismo (DISUCOM) dell’Università della Tuscia, che relazionerà sulla geografia del territorio e sulle opportunità di sviluppo; Luciano Trucca, dell’Istituto Omnicomprensivo Fr.lli Agosti di Bagnoregio, che parlerà del ruolo dell’agricoltura nel territorio di riferimento; Sara Artemi del DAFNE che metterà in risalto l’identità dell’area e si concentrerà sulle proposte condivise di valorizzazione del territorio.

La seconda parte della mattinata è dedicata alla presentazione di possibili sviluppi progettuali quali “L’Ecomuseo, percorso di sviluppo locale partecipato per la Teverina”, che sarà introdotto da Mirko Pacioni, Direttore del Museo Naturalistico di Lubriano e “l’Anello della Teverina: un percorso a piedi per connettere il territorio”, a cura di Saverio Senni e Stefano Renzoni del DAFNE.

Seguirà, a mezzogiorno, una tavola rotonda con i Sindaci dei Comuni soci del G.A.L. “In Teverina”.

La giornata proseguirà il pomeriggio, con una passeggiata collettiva sulla viabilità rurale secondaria che collega Celleno a Graffignano e con la degustazione di prodotti tipici locali.

Promotore dell’evento è il prof. Saverio Senni che afferma: “La passeggiata prevista vuole far constatare concretamente la vicinanza dei Comuni della Teverina e la possibilità di riscoprire percorsi rurali che se divenissero oggetto di interventi progettuali potrebbero aiutare a sviluppare anche l’offerta turistica attuale”.