Tempo di primi bilanci per Gianluca Carboni, reduce da un difficile, seppur significativo fine settimana a Vallelunga, in occasione del duplice appuntamento inaugurale del Mini Challenge 2013. Il veloce pilota di Viterbo, all’esordio assoluto nel monomarca riservato alle Cooper S 1600 Turbo, infatti, ha centrato la nona piazza in gara 2 dopo essersi reso autore di una gran rimonta.

Scattato bene dalla nona fila (diciottesimo) dello schieramento di partenza, ha attaccato sin dall’avvio pur non potendo sfruttare al massimo il potenziale della vettura, curata dal team 360 Race by Progetto E20. Un duplice rammarico per Carboni: i quattro giri percorsi, suo malgrado, “al ralenti” in quanto frenato da Ciraso, che lo precedeva, e il poco felice piazzamento in griglia, figlio di una sfortunata gara 1.

Nel primo round mattutino, infatti, il driver laziale, supportato da Auto Class di Olgiate Olona, è stato costretto al ritiro per la rottura del semiasse a quattro tornate dal termine. Un forfait preceduto da uno start efficace ma subito inficiato dalla girata di Menapace che ha fatto scivolare Carboni dal sesto al decimo posto. Il conduttore di Bagnoregio ha prontamente recuperato terreno, transitando pertanto settimo. Ritornato ottavo, ha tenuto botta fino alle fasi conclusive poco prima del definitivo abbandono.

Un mezzo in netta crescita e la consapevolezza di dover consolidarne il feeling, insieme alla buona performance sfoderata nelle prove (libere e ufficiali) del sabato, nonostante le difficili condizioni meteo, sono state le prime basi poste per affrontare al meglio il secondo round della serie, in programma lungo l’asfalto di Franciacorta, il prossimo 19 maggio.