VALENTANO - Sabato 6 novembre alle ore 17,30 presso il Museo della Preistoria e della Rocca Farnese di Valentano si terrà la lettura scenica “Otello” da W. Shakespeare, con Alba Bartoli, Andrea Fabi, Cecilia Muti, Maria Sandrelli, Tiziana Tiberio e Riccardo Vannuccini. Nell’occasione verrà inaugurata la mostra “La Famiglia Farnese nella Tuscia” a cura di Maria Sandrelli, Francesca Sandrini e la collaborazione di Pietro Freddi, un percorso video fotografico sulla storia della famiglia Farnese attraverso i ritratti dei suoi protagonisti.
L’iniziativa segna la prima tappa del progetto IL TEATRO DEI FARNESE 2010, un programma di iniziative di studio e spettacolo di rilievo dedicato alla valorizzazione, tutela e diffusione del patrimonio e delle potenzialità culturali della regione, che si esplicita attraverso una serie di iniziative a tema quali spettacoli, laboratori, seminari e mostre, realizzate appositamente in cinque centri della Tuscia: Viterbo, Nepi, Marta, Valentano, Farnese.
Di seguito gli altri appuntamenti della lettura scenica “Otello” da W. Shakespeare e della mostra video fotografica “La famiglia Farnese nella Tuscia”:
6 novembre ore 17,30 Valentano, Rocca Farnese;
8 novembre ore 11,30 Viterbo, Istituto Magistrale “Santa Rosa da Viterbo” mostra video fotografica e stage teatrale per gli studenti;
13 novembre ore 17,30 Marta, Sala Consiglio Comunale;
17 novembre ore 11,30 Viterbo Archivio di Stato; 27 novembre ore 17,00 Nepi, Sala Nobile, Palazzo del Comune;
4 dicembre ore 16,30 Farnese, Teatro dell’Oratorio.
Il progetto include anche un laboratorio teatrale su “VOLPONE” di Ben Jonson, iniziato a Viterbo a fine ottobre e che si concluderà a dicembre.
IL TEATRO DEI FARNESE 2010 è un progetto realizzato dall’Associazione King Kong Studios con contributo della Regione Lazio, Assessorato alla Cultura, Arte e Sport e la collaborazione della Provincia di Viterbo, Assessorato alla Cultura e si avvale della collaborazione degli Assessorati alla cultura dei Comuni di Farnese, Nepi, Marta, del Museo della Preistoria della Tuscia e della Rocca Farnese di Valentano, dell’Archivio di Stato di Viterbo, dell’Istituto Magistrale Statale “Santa Rosa da Viterbo” e delle Associazioni Eta Beta Onlus, Muses, Nafta Hotel.
