BAGNOREGIO - Partiti i lavori per il consolidamento della rupe di Civita di Bagnoregio. Come annunciato dall’assessore regionale Fabio Refrigeri, è iniziata questa settimana l’opera di risanamento del versante che si è sgretolato. Martedì mattina sono arrivati i macchinari che verranno impiegati per i sondaggi dell’area, operazioni che si conta di terminare già questo fine settimana, al più tardi lunedì prossimo. Seguirà poi l’apertura del cantiere e l’avvio dei lavori della prima fase del progetto, che costerà circa 250mila euro. ''Si tratta della fase più urgente – commenta il sindaco di Bagnoregio Francesco Bigiotti – che ci consentirà di non perdere la strada del Mercatello e il parcheggio sottostante''.

Alla prima tranche di lavori, che dovranno essere completati entro 70 giorni, seguirà la seconda, quella del consolidamento vero e proprio: ''Alla scadenza del termini, quindi approssimativamente a metà novembre – continua Bigiotti -, l’ingegnere D’Ercole, responsabile del Genio Civile dell’area Nord, conta di predisporre subito gli atti per dare avvio alla seconda fase, quella che andrà a ricostruire il versante danneggiato. È ottimista e, se i tempi verranno rispettati, spera addirittura di completare l’opera addirittura in anticipo rispetto alla tabella di marcia''.

C’è ovviamente soddisfazione da parte del primo cittadino di Bagnoregio per la tempestività delle operazioni, dati i tempi strettissimi per non perdere l’accesso all’antico borgo, e per la somma stanziata dalla Regione: ''Sono soddisfatto anche perché abbiamo ricevuto un finanziamento superiore a quello precedentemente stanziato. L'attuale somma di oltre 1 milione e 200mila euro garantirà invece un consolidamento con tutte le accortezze del caso. Per questo mi sento di dover ringraziare il governatore del Lazio Nicola Zingaretti, l’assessore alle Infrastruttore e all’Ambiente Fabio Refrigeri e il consigliere Enrico Panunzi, che si sono spesi per questo progetto''.