ANNO 25 n° 110
Beatrice morta sotto gli occhi del padre
L'uomo, insieme al bagnino dell'impianto, ha tentato invano di rianimare la figlia
25/05/2015 - 10:44

GROTTE DI CASTRO - Si è sentita male sotto gli occhi del padre, che era con lei nella piscina comunale di Grotte di Castro, Beatrice Orsini, la ragazza di quindici anni morta a mezzogiorno di ieri per cause ancora in corso di accertamento. L'uomo ha dapprima aiutato il bagnino a estrarre il corpo esanime della figlia dalla vasca poi, insieme, hanno tentato disperatamente di rianimarla. Pochi minuti dopo sono giunti gli operatori del 118, che hanno proseguito con le pratiche di rianimazione, ma tutto è stato vano. Al personale sanitario non è rimasto che constatare l'avvenuto decesso e di far rientrare alla base l'eliambulanza che era stata fatta decollare per trasportare velocemente la 15enne in ospedale.

 

L'ipotesi più accreditata e che la ragazzina abbia avuto un imprevisto problema cardiaco. Una conclusione che sarebbe stata confermata dal medico legale che ha eseguito la prima ispezione del cadavere. Non è escluso che il malore possa essere stato determinato da un problema congenito mai rilevato.

 

Resta anche da chiarire se Beatrice sia stata uccisa direttamente dalla crisi cardiocircolatoria o se sia annegata a seguito del malore. A fare chiarezza sarà l'autopsia che, nelle prossime ore, sarà disposta dal pubblico ministero Fabrizio Tucci, titolare del fascicolo sulla morte dell'adolescente.

 

Intanto, il magistrato ha disposto il sequestro della piscina comunale per verificare il rispetto delle norme di sicurezza. I carabinieri di Grotte di Castro, intervenuti nell'imminenza del fatto, hanno eseguito i rilievi di rito e hanno raccolto le testimonianze delle persone che si trovano nell'impianto al momento della disgrazia.

 

Il corpo di Beatrice Orsini è stato trasportato nell'obitorio a disposizione dell'autorità giudiziaria. Intanto, a Grotte di Castro cresce lo sgomento per la tragica fine della ragazzina che aveva compiuto quindici anni lo scorso gennaio e che frequentava con profitto le scuole superiori.




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