VITERBO - Talete, slitta l’approvazione del bilancio da parte del consiglio d’amministrazione della società. E’ stato un lungo pomeriggio, quello di ieri, nella sede della società di gestione del servizio idrico della provincia di Viterbo ma nella tarda serata, intorno alle 19,30, si è deciso di rinviare tutto a lunedì.

Una nuova riunione da tenere dopo la verifica di una serie di cose. ''Abbiamo portato avanti il lavoro – commenta il presidente Stefano Bonori -. Non posso rilasciare dichiarazioni in questo momento ma posso dire che siamo tranquilli e positivi anche di fronte a eventuali problemi. Se dovessero sorgere andranno affrontati per trovare una soluzione''.

Il presidente non si sbilancia sulla situazione dei conti, si attende l’approvazione del bilancio per renderli pubblici. L’obiettivo numero uno è tracciare un quadro veritiero della situazione, punto richiesto da tempo dai comuni. Il secondo è quello di avere in mano una società capace di gestire al meglio il servizio e a un costo ragionevole per i cittadini, anche se questo è l’aspetto più complicato.

All’orizzonte c’è lo spauracchio dei dearsenificatori, che per il 2014 sono a carico della Regione Lazio ma poi dovranno reggersi, con i loro costi elevati, sulle gambe di Talete e sulle tasche dei contribuenti. Lunedì capiremo di più come stanno le cose.