ANNO 25 n° 88
Convegno ''La Selva del Lamone e le rovine di Castro''
Parroncini: ''Rilanciare la cultura dei Farnese e la rete museale''
25/11/2011 - 16:21

VITERBO - “La cultura va legata indissolubilmente al turismo e all’economia del territorio. Per questo avevamo pensato al grande attrattore culturale dei Farnese, che ora vogliamo rilanciare”. Ieri a Ischia di Castro si è svolta la terza iniziativa del Pd sul tema della cultura: dopo quelle su Vulci e sulla via Francigena è toccato a “La Selva del Lamone e le rovine di Castro. Un sistema culturale come risorsa per lo sviluppo”. E il consigliere regionale del Pd ripropone un percorso di valorizzazione che punti non solo sui Farnese, ma anche sulla grande rete museale della zona.

“Farnese, Ischia di Castro e tutta la vallata del Fiora – dice Parroncini – rappresentano un territorio dalle grandi potenzialità, che si è mantenuto integro dal punto di vista paesaggistico e ambientale. Tra i suoi punti di forza c’è la riserva naturale Selva del Lamone, che permette la conservazione e la tutela di un’area unica. Le risorse archeologiche come l’antica città di Castro, che ha segnato la storia dell’area, sono un bene prezioso che propone storie affascinanti come l’epopea del brigantaggio. Si tratta di un vero e proprio sistema integrato in cui interagiscono tanti aspetti, che però va fatto crescere”.

In questo senso i tagli selvaggi alla cultura, tanto del governo quanto della Regione Lazio, non aiutano. “Ma a noi spetta il compito di proporre, e pensiamo a quel ricco sistema museale già in rete, anche intorno al lago di Bolsena, che una volta valorizzato a dovere può essere un riferimento importante sia per i turisti, sia dal punto di vista didattico. Invece è trascurato: non è un caso se negli ultimi 10 anni il governo ha tagliato da 750 milioni a 210 la spesa per i musei.

Questa rete invece, insieme alla presenza dei Farnese che hanno lasciato un’impronta indelebile, potrebbe essere la svolta per questa zona. Occorre dunque pensare a un itinerario farnesiano: il grande attrattore dei Farnese su cui avevamo iniziato a lavorare nella passata legislatura – conclude Parroncini – è un’idea da rilanciare. Ma la Regione sarà in grado di accoglierla?”.

 




Facebook Twitter Rss