Con il tempo di 5'02''565 (media di 143 KM orari) Stefano Peroni della TEAM ITALIA su OSELLA PA 8/10 ha vinto la quarantesima edizione della Coppa del Cimino,corsa in salita valida per il titolo italiano. Alla partenza, su 70 iscritti, si sono presentati solo in 57, un numero ristretto rispetto alle aspettative.

Nelle prove del sabato pomeriggio, nella prima manche era risultato con il miglior tempo il vincitore della passata edizione il senese Umberto Bonucci, che ha dovuto arrendersi all'inzio della seconda manche di prova per un guasto tecnico, e quindi è venuto a mancare il motivo principale che avrebbe reso ancor più affascinante la 40° edizione in un confronto diretto Bonucci-Peroni.

Tuttavia si è verificato un incidente a Franco Menichelli su BMW M3 quando arrivato alla postazione n.12 dove era postata la chicane al bivio di Canepina, per un guasto tecnico ha praticamente raddrizzato le curve della chicane andando a schiantarsi (è proprio il caso di dirlo) su un albero fortunatamente senza conseguenze ne per lui ne per la malcapitata persona che li nei pressi si trovava, la quale,prontamente soccorsa dai medici posti sul percorso è stata refertata all'ospedale di Viterbo con una prognosi di venti giorni.

Doverosamente riportato l'incidente che poteva avere ben più gravi conseguenze c'è da dire che il pubblico delle grandi occasioni ha fatto da ala su tutti e sei i chilometri che dalla partenza conducono al passo montagna dove era posto il traguardo. Ottima organizzazione delle varie componenti addette alla corsa del Cimino, in modo particolare lo staff dell'Automobile Club Viterbo, Felice Mancinelli, Luca Marcucci, Sabrina Conti e Daniela Gatto.

Oltre agli Ispettori della CSAI il Direttore di gara Vladimiro Maestrini che ha diretto in modo encomiabile tutto l'apparato della corsa, la Vip Elettronics che ha tenuto egregiamente i contatti tra la partenza e l'arrivo segnalando in ogni momento agli astanti il punto di partenza i tempi di percorrenza dei vari concorrenti.

E' stata un' edizione interessante che ha entusiasmato come già detto il numeroso pubblico accorso fin dalle orime ore del mattino sulle strade della montagna. Segnaliamo infine l'ottima prova del Presidente dell'Automobile Club Viterbo, Dott. Sandro Zucchi che su Muccini Sport con il tempo di 6'29''193 si è classificato al secondo posto nel primo raggruppamento dietro a Massimo Vezzosi su Juaguar E Type con 6'15''591 che è risultato il migliore.

Appuntamento alla 41^ edizione, quando con il nuovo regolamento potranno gareggiare con un numero non superiore a 40, prototipi moderni.