Tre giorni per giocarsi un titolo mondiale. Una sola gara in cui tutti partono alla pari, avendo a disposizione mezzi meccanici identici, e dove la differenza la fa il pilota.

Saranno tantissimi i piloti che convergeranno in questo fine settimana sulla pista di Jesolo, pronti a sfidarsi a suon di sorpassi per conquistare il gradino più alto del podio. E’ il Mondiale Championkart, organizzato dalla Parolin che fornisce a tutti i team i mezzi meccanici per dare vita ad un monomarca appassionante. Tra i protagonisti del lungo week-end di Jesolo ci saranno, e non certo per recitare il ruolo di comparsa, anche gli uomini del team DBM Racing, scuderia viterbese che potrà fregarsi di un fresco titolo di campione italiano. Il tricolore è stato conquistato con pieno merito da Giuseppe Gallo che si è aggiudicato il primato nella categoria Six Speed, ma i colori del team DBM Racing sono stati portati in alto anche da Luca Pagliai che si è classificato terzo nella speciale classifica del Six Speed riservata agli over 40.

Grazie a questi risultati, maturati con i piazzamenti dell’ultima prova di Precenicco, il team viterbese si presenta con la voglia di essere protagonista anche a Jesolo, non molto distante dalla sede dell’ultima tappa del campionato italiano.

Pochi chilometri per una gara che sarà però molto diversa, vedendo al via piloti che arrivano anche dai paesi stranieri: “Per noi si tratta della prima esperienza nel Mondiale – ha detto Carlo Accattoli, fra i responsabili della scuderia viterbese – ma abbiamo ambizioni forti perché sappiamo di poter contare su piloti di valore. Gallo è reduce da quattro successi consecutivi nel tricolore e siamo certi che potrà fare una buona gara, Pagliai ha dovuto fare i conti con due mesi di stop forzato ma ha le motivazioni giuste per dare battaglia nella sua categoria. Considerando che tutti i mezzi meccanici sono uguali saranno le doti di guida a fare la differenza, così come conteranno tanto le prove del venerdì e le manches di qualifica del sabato in cui verrà determinata la griglia di partenza”.

Un’avventura appassionante che chiamerà al massimo impegno tutti gli uomini del team viterbese, desiderosi di festeggiare il massimo titolo possibile di una classe diventata spesso fucina di talenti per tutte le altre categorie motoristiche.