“Un bella occasione per rinnovare un legame che dura da tempo”. Così Maurizio Palozzi, sindaco di Canepina, a proposito della visita che nella mattinata di sabato 18 maggio farà nel centro cimino una delegazione della contrada Valdimontone di Siena. La contrada porterà in dono al Museo delle Tradizioni Popolari di Canepina la “giubba” ed il copricapo che Angelo Meloni detto “Picino” indossò, da fantino, nelle sue partecipazioni al Palio di Siena.

Nato a Canepina il 6 marzo 1880 in Via Porta Piagge, Meloni era appartenente ad una dinastia di fantini (anche il padre Filippo ed il figlio Corrado hanno partecipato al Palio): è stato uno dei più grandi fantini che abbiano corso il Palio di Siena. Vestendo i giubbini di 15 contrade diverse (tutte ad eccezione di Pantera e Bruco) Picino, dal 1897 al 1933, ha vinto tredici Palii, l’ultimo nel 1930, essendo cosi detentore incontrastato di questo record per 62 anni, fino al 2 luglio 1992, quando fu superato da Aceto. All’interno del museo di Canepina esiste già una sezione dedicata a Picino. Alla fine della manifestazione saranno offerti i prodotti tipici di Canepina, fieno e ceciliani.

La visita della contrada Valdimontone è inserita nel calendario dei festeggiamenti per la patrona Santa Corona, che avranno il suo culmine sabato sera alle 21.30 con il concerto gratuito in Piazzale Primo Maggio di Edoardo Bennato. “Anche quest’anno - conclude il sindaco Palozzi - il comitato è riuscito ad organizzare davvero una bella manifestazione, di spessore. Abbiamo già ospitato giovedì scorso Sua Eccellenza il vescovo di Viterbo Lino Fumagalli e domenica i festeggiamenti religiosi avranno il suo culmine con la processione in onore della santa, a cui tutta la popolazione è molto legata”.