VITERBO - I carabinieri della stazione di Corchiano durante un servizio perlustrativo, nel transitare in località Madonna del Soccorso hanno notato un’autovettura parcheggiata in direzione opposta a quello di marcia nelle immediate vicinanze della linea ferroviaria tratta Roma – Viterbo, senza alcuna persona a bordo. Dall’interrogazione alla banca dati in uso alle forze di polizia, l’intestatario dell’autovettura è risultato gravato da precedenti di polizia. Insospettiti delle circostanze di tempo e di luogo (ora notturna, località isolata e dove in passato si erano verificati reati contro il patrimonio) i carabinieri hanno predisposto un servizio di osservazione, richiedendo l’ausilio di una pattuglia dell’aliquota radiomobile del Norm di Civita Castellana.

Poco dopo, sono comparsi due individui, un uomo e una donna, che si sono diretti verso la macchina e a tal punto i militari operanti sono intervenuti per controllarli ed identificarli. Dalla perquisizione dei due occupanti e del veicolo venivano rinvenuti due paia di guanti da lavoro, una tenaglia e nove matasse di filo di rame del peso complessivo di circa ottanta chilogrammi, che dagli accertamenti esperiti sono risultate tranciate ed asportate dalla linea aerea della tratta ferroviaria attigua. L’autovettura ed il materiale sono stati sequestrati mentre la coppia è stata arrestata con l’accusa di furto aggravato in concorso e tradotta presso i carceri di Civitavecchia e Viterbo.

Oggi il giudice, dopo la convalida dell’arresto, ha applicato alla donna, in quanto incensurata, la misura dell’obbligo di presentazione alla P.G., mentre per l’uomo, attesi i suoi precedenti, la custodia cautelare in carcere.