VITERBO – Acciuffati i responsabili di alcuni furti in abitazione avvenuti nel 2012 all’interno del centro storico di Oriolo Romano. Si tratta di R.A. 35enne, T.A. 34enne e P.G. 57enne, tutti residenti nel centro storico, che sono stati denunciati.

Nell’ultimo anno si era registrato un insolito aumento di furti in pieno centro storico messi a segno durante il giorno.

Di solito in questi casi nei piccoli centri di provincia, dove fino a pochi anni prima “la gente lasciava la chiave dietro la porta”, si pensa che i furti siano opera “dei soliti stranieri”; spesso è così, spesso si tratta di bande di stranieri che vengono dalla capitale e preferiscono colpire nei piccoli centri dove la gente è più impreparata ed è più facile scassinare porte o finestre. Ma questo non è sempre vero.

A Oriolo, infatti, i tre approfittavano dei momenti in cui i proprietari uscivano di casa per introdursi nelle abitazioni.

Con molta pazienza sono state raccolte prove a sufficienza per poter addebitar loro intanto 3 furti dei 15 commessi durante l’anno: due di loro, vecchie conoscenze dei carabinieri della Stazione, si introducevano negli appartamenti mentre il terzo, un insospettabile 57enne fisico nucleare rimasto senza lavoro, faceva da palo.

Durante le perquisizioni a casa dei tre è stata ritrovata la refurtiva, che è stata sequestrata e messa a disposizione della magistratura di Viterbo.

Le indagini proseguono nel tentativo di risalire a chi sia stata rivenduta tutta la refurtiva che non è stata ritrovata.