ANNO 25 n° 88
Grande affluenza alla sagra dell'aglio rosso
Battistoni: 'Le peculiarità delle nostre produzioni rendono unico il nostro territorio”
16/08/2012 - 16:52

VITERBO - “Un’opportunità per valorizzare e promuovere le antiche tradizioni, la storia e la qualità delle nostre produzioni agricole”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale, Francesco Battistoni, ieri a Proceno alla festa dell’aglio rosso che, insieme alla sagra della bruschetta, ogni anno si rinnova per festeggiare S’Agnese, la Santa Patrona del Paese.

“Un’occasione per i tanti turisti per conoscere Proceno, mio paese natale, - ha proseguito Battistoni - e questa incantevole zona dell’Alta Tuscia al confine con la Toscana, le bellezze storico-artistiche e la genuinità e unicità dei nostri prodotti, ed in particolare dell’aglio rosso. Un ortaggio esclusivo nel suo genere – ha sottolineato – la cui richiesta sul mercato è in continua ascesa. Consumatori e ristoratori, che ormai da tempo ne hanno scoperto le peculiarità, sono in costante aumento a conferma della qualità di questa produzione”.

La tradizione della produzione di aglio rosso a Proceno è antichissima. Il colore rosso dei suoi spicchi e la conservazione del suo sapore per quasi un anno sono le caratteristiche che rendono questo prodotto unico. Per le sue proprietà terapeutiche ed aromatiche è un condimento sempre presente nella cucina locale, conosciuto dagli intenditori per il suo particolare sapore e il suo intenso aroma.

A fare gli onori di casa il sindaco Gianfranco Pezzola e il presidente della Pro loco, Mario Cherubini, il quale nel ringraziare tutti per il grande impegno ha detto: “sono orgoglioso del grande successo che la festa sta riscuotendo: la sagra della bruschetta è ormai un ‘must’ e quella dell’aglio rosso si conferma essere una buona vetrina per un’eccellenza del nostro territorio”.




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