GALLESE - Ha lasciato l’auto con dentro tutti i suoi bagagli in un parcheggio della città vecchia, a ridosso del Porto di Barcellona, poi ha raggiunto a piedi un pontile e si è gettata in acqua. Questi, secondo la polizia spagnola, gli ultimi istanti di vita di Stefania Monti, la 51enne di Gallese, infermiera nell’ospedale Andosilla di Civita Castellana, vedova da quattro anni, senza figli, il cui corpo è stato ripescato in mare la mattina del 30 luglio a poca distanza dallo scalo portuale.

La ricostruzione degli investigatori iberici, secondo quanto comunicato all’ambasciata italiana, sarebbe suffragata dalle dichiarazioni di alcuni testimoni che avrebbero appunto riferito di aver visto l’italiana lanciarsi in mare vestita. Il cadavere della donna e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria che ha già disposto l’autopsia. Gli inquirenti spagnoli, però, non hanno dubbi: Stefania Monti si è suicidata. Il medico legale che ha ispezionato il cadavere avrebbe concluso che sarebbe morta per annegamento.

In attesa dell’esito dell’esame autoptico, i familiari, che sono in costante contatto con l’ambasciata italiana in Spagna, hanno già iniziato le pratiche per il rimpatrio della salma. L’iter burocratico, essendo in corso un’indagine giudiziaria, potrebbe richiedere diversi giorni. La sorella della vittima, lunedì mattina, si recherà a Barcellona per il riconoscimento ufficiale del cadavere.

Si è intanto appreso che la donna era partita con la propria auto senza avvisare nessuno. Non aveva nemmeno chiesto alcuni giorni di permesso o le ferie dal lavoro. Semplicemente non si è presentata. Sono in corso indagini per appurare se abbia guidato l’auto fino in Spagna o si sia imbarcata su una nave in un porto italiano per raggiungere Barcellona.

Alcuni giorni fa aveva telefonato ai parenti a Gallese: ''Sono a Barcellona, mi hanno rubato tutto'' ha detto con voce concitata. Poi ha spento il cellulare. I famigliari, dopo aver provato a lungo a contattarla, hanno segnalato il fatto alle forze dell’ordine e all’ambasciata italiana. Infine, la chiamata del ministro degli Esteri che ha comunicato loro il ritrovamento del cadavere. Anche l’auto della donna è stata ritrovata in un parcheggio. Nel bagagliaio c’erano le sue valige e tutti i suoi oggetti. Non aveva quindi subito alcun furto.

Resta da accertare perché Stefania Monti, definita a Gellese una bella donna, abbia improvvisato il viaggio a Barcellona per poi suicidarsi. In molti ricordano che da quattro anni fa, quando perse improvvisamente il marito, si era sempre più chiusa in se stessa. Non frequentava quasi nessuno e, probabilmente, soffriva di depressione.