ANNO 25 n° 89
I tifosi confidano nel forfait della Lupa
La vincitrice del girone G ancora in cerca di un campo per iscriversi alla Lega Pro
21/06/2015 - 13:29

VITERBO - Tra un'indiscrezione e l'altra, speranze prontamente smorzate sul nascere e il sogno di volare in Lega Pro mai abbandonato del tutto, l'estate dei tifosi della Viterbese Castrense continua a trascinarsi alla ricerca di qualche colpo di scena.

 

In attesa della parola definitiva della famiglia Camilli, che ribadisce la sua intenzione di mollare nonostante l'apertura del sindaco Michelini pronto a investire sullo stadio, ora c'è un nuovo scenario, puramente ipotetico, che potrebbe aprire ulteriori spiragli.

 

Legare le proprie fortune alle disgrazie altrui non è mai cosa elegante, per carità. Ma si sa che, in questi tempi di incertezza generale che coinvolgono tante squadre, qualche cattivo pensiero sorge naturale.

 

Ecco, allora, che a Viterbo si guarda con interesse a quanto sta accadendo dalle parti della Lupa Castelli Romani, formazione che ha meritatamente vinto il girone G della serie D proprio davanti all'undici di Attilio Gregori conquistando così un posto al sole tra i professionisti.

 

Il presidente dei castellani, Alessandro Virzì, si è fatto da parte, lasciando la carica a Pietro Rosato. Stando a quanto riportato da diverse testate romane, lo stesso Virzì sarebbe ora indagato per associazione a delinquere nell'ambito di un'indagine che ha sgominato una cellula capitolina dedita allo spaccio di droga e al riciclaggio di denaro sporco e sarebbe al momento irreperibile.

 

Fermo restando il sacro principio della presunzione d'innocenza fino a ulteriori sviluppi, il quadro per la Lupa Castelli inizia a farsi preoccupante, considerando che il neo patron Rosato è ancora alla ricerca di un campo sul quale disputare le sfide casalinghe della prossima stagione.

 

C'era l'ipotesi Isola Liri, stoppata prontamente dal no della prefettura di Frosinone, resta in piedi l'idea di traslocare al Manlio Scopigno di Rieti, ma ancora non ci sono stati accordi definitivi. In assenza di un terreno di gioco, chiaro che la permanenza della Lupa in Lega Pro sarebbe a rischio e, in questo caso, potrebbe scattare la promozione della seconda classificata, ovvero la stessa Viterbese.

 

Per ora solo chiacchiere, ovviamente. Ma il 30 giugno, termine ultimo per presentare le domande di iscrizione ai professionisti, è dietro l'angolo. Ancora qualche giorno e la nebbia intorno ai tanti possibili scenari dovrebbe iniziare a diradarsi. Un'estate così, in ogni caso, rischia di regalare più sofferenze di tante sfide vissute sul campo.




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