ANNO 25 n° 117
Il calcio torna all'antico e si gioca per strada
Piazza del Plebiscito diventerà uno stadio a cielo aperto per ''Stradacalciando''
16/05/2013 - 15:09

VITERBO - Quattro calci al pallone per strada. Una volta, qualche anno fa, era una consuetudine consolidata: da ragazzini giocare al calcio sul selciato o sull’asfalto era una necessità prima che un’abitudine. Oggi, purtroppo, non è più così ma proprio per tornare all’antico la delegazione provinciale di Viterbo della Federcalcio organizza per domenica prossima in piazza del Plebiscito la prima edizione di ''Stradacalciando'', presentata dal vice sindaco Luigi Maria Buzzi e dal delegato provinciale della Figc Ermanno Todini, alla presenza del consigliere regionale della Figc Renzo Lucarini.

Imponenti i numeri della kermesse che coinvolge tutte le società della Tuscia e che è riservata ai giovanissimi calciatori delle categorie Primi calci e Pulcini. Al momento risultano iscritti una trentina di club con quasi 400 partecipanti, esattamente 378. Piazza del Comune sarà totalmente chiusa al traffico a partire dalle 8 e fino alla chiusura della manifestazione, prevista intorno alle 12,30.

''Ringrazio innanzitutto l’Amministrazione comunale di Viterbo – esordisce Todini che ha immediatamente e entusiasticamente aderito al progetto e l’Amministrazione provinciale che ha concesso il patrocinio. E ringrazio il Coni e il Comitato regionale Lazio della Figc che hanno fornito un convinto sostegno. Si tratta di un’iniziativa che l’anno scorso si è svolta a Roma in via dei Fori Imperiali e in via della Conciliazione con uno straordinario successo e che quest’anno ha avuto riscontri importanti in diversi centri della nostra Regione. E’ una festa dello sport e del calcio che vede come unici protagonisti i bambini''.

''Abbiamo aderito al progetto  – aggiunge il vice sindaco Buzzi – perché siamo convinti che abbia una valenza sociale fondamentale. Noi da piccoli eravamo abituati a giocare per strada: riscoprire oggi questa pratica  sportiva non solo ci consente di fare un salto indietro nel tempo e di tornare noi stessi bambini, ma soprattutto di unire in un unico grande abbraccio tanti ragazzini provenienti da ogni angolo della provincia''.

Fondamentale nell’impegnativa organizzazione dell’evento il lavoro svolto dall’intera Delegazione provinciale che ha potuto contare sul convinto appoggio delle società che hanno aderito con entusiasmo.

''Per noi – sottolinea Lucarini – il calcio dei più piccoli è la linfa vitale per crescere. La loro carica di freschezza e di passione costituisce la benzina per andare avanti e per migliorare continuamente''. Della stessa opinione Ilaria Dominioni di Lombardi Casa che appoggia il progetto: ''Per me – sottolinea – è motivo di orgoglio essere presente a questa kermesse. Ho potuto toccare con mano la dedizione con cui Todini e i suoi collaboratori hanno lavorato sull’iniziativa e dunque sono davvero felice di poter contribuire alla riuscita dell’evento''.

Il programma di  Stradacalciando prevede il  raduno dei partecipanti alle 9,30; alle 10, dopo il saluto delle autorità, l’inizio delle attività agonistiche che continueranno fino a mezzogiorno. Al termine ad ogni mini calciatore sarà consegnata una medaglia ricordo offerta da Lombardi Casa. Il primo a ricevere la medaglia dalla signora Dominioni è stato proprio il vice sindaco Buzzi che l’ha subito indossata al collo. ''Non dimentichiamo – conclude Ermanno Todini – che domenica non ci saranno vincitori o sconfitti: in piazza del Plebiscito vinceranno tutti, nessuno escluso''.




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