VITERBO – Sarà un colpo da kappaò? Lo spera sinceramente Giulio Marini, sindaco uscente del Popolo della Libertà, che ha deciso di candidare nella lista Andrea Di Luisa. Già, il 30enne pugile già campione italiano e intercontinentale silver, amatissimo dai viterbesi che in tante occasioni lo hanno acclamato a bordo ring in occasione delle sue imprese memorabili. Scavalcate le corde – almeno momentaneamente – Andrea è pronto a mettersi al sevizio dei cittadini sotto un altro aspetto, quello amministrativo. Napoletano di nascita, figlio d’arte (e con un fratello che pure ha indossato i guantoni ad alto livello), Di Luisa vive da anni a Viterbo, dove è militare istruttore, stimatissimo, alla Scuola allievi marescialli. A lui va riconosciuto il merito indiscusso di aver riacceso nei viterbesi la passione per la boxe, dura e pura, in una provincia che in passato aveva prodotto grandi campioni come l’argento olimpico Caprari, il grande Giggetto Malè (al quale è intitolato il palazzetto dello sport del capoluogo) e, in tempi più recenti, il leggendario Angelo Jacopucci, così talentuoso e così sfortunato.

Il termine per la presentazione delle liste è fissato per sabato a mezzogiorno, e vedremo quali altri compagni di viaggio avrà Di Luisa nella lista che si propone di spingere Marini ancora una volta a Palazzo dei priori.