Anche il 2012 è andato in archivio e come ogni associazione che si rispetti anche la ASD Vittorio Bike Montefogliano ha voluto mantenere la tradizione di chiudere l’anno con una cena sociale ed il consueto scambio di auguri presso la cantina messa a disposizione da Maria Teresa Stampigioni.
In un clima di amicizia il presidente Renzo Ferri ha fatto un consuntivo dell’anno appena passato rimarcando le tante attività svolte con non pochi sacrifici ma con tanta passione.
Nel corso della serata sono stati consegnati i riconoscimenti (“Le pedivelle 2013”) ad alcuni atleti della associazione; sono stati infatti premiati con una splendida tavoletta in terracotta: Alessandra Cascio per il grande carattere dimostrato; Giovanni Mattioni per la sua disponibilità; la squadra che ha partecipato con alla 24 ore di Roma per il risultato ottenuto; Vittorio Principi per la sua costante vicinanza; Goffredo Cencioni; Alberto Combusti per la conquista dello scudetto tricolore del prestigio; Pietro Carletti titolare della pizzeria “SFIZIO” sempre presente sulle nostre maglie.
Un ringraziamento speciale è andato anche al Team Vittorio Bike per la loro collaborazione alle manifestazioni organizzate.
Si è parlato dei programmi per l’anno 2013 riconfermando tutte le principali attività ormai “storia” della nostra associazione: “Il fiore all’ occhiello sarà ancora – ha sottolineato – Ferri - la Marathon del Montefogliano giunta quest’ anno alla 10° edizione facente parte dei Circuiti Marathon Lazio e Maremma Tosco-Laziale, che, con i suoi oltre 700 iscritti negli ultimi anni, è sicuramente un punto fermo nel panorama della MTB del centro Italia, da tutti riconosciuta. L’ altro evento è la 10° edizione della Cross Country del Montefogliano, quest’anno campionato regionale CSI di Mountain Bike. A settembre la manifestazione “ Tutti nel Bosco” nata ormai sei anni fa per promuovere i percorsi tabellati del Montefogliano”.
Intento della ASD Vittorio Bike Montefogliano è quello di promuovere il territorio di Vetralla cercando di portare negli splendidi boschi della Tuscia tantissima gente.
