VITERBO - Domani alle ore 18 verrà inaugurato dal sindaco Rodolfo Mazzolini il “Belvedere Giosuè Bruno Coracci”. Coracci, originario di Nepi, si trasferì a Castel Sant’Elia dopo essere convolato a nozze con Giuseppina Mazzafoglia. Dallo loro unione nacque la figlia Domiziana. Militante del Pci, di cui fu anche segretario locale, Coracci intraprese la sua carriera politica nel 1985 allorchè si presentò con la lista Vanga e Stella. Fu vicesindaco del paese ininterrottamente per ben otto anni dal 1990 al 1997 quando Castel Sant’Elia fu governata dalla giunta del sindaco Corrado Paolucci in virtù dell’anomala alleanza politica MSI-PCI.

Nel 1993 ricoprì anche la carica di consigliere provinciale. Dal 1997 fino al 2004, anno della sua morte, Giosuè Bruno Coracci non cessò di fare politica come consigliere di minoranza fino al 2004 anno della sua morte.” E’ doveroso intitolare il Belvedere- dichiara il sindaco di Castel sant’Elia Rodolfo Mazzolini- ad una personalità politica che per decenni si occupò delle tante problematiche legate al territorio castellese. Fu un grande uomo politico nonché una persona moralmente irreprensibile”. Alla cerimonia di intitolazione , che rientra nel programma della Festa del PD locale, interverranno i big del partito democratico viterbese Alessandro Mazzoli, Giuseppe Fioroni, Ugo Sposetti, Enrico Panunzi, Ugo Nardini, Giuseppe Parroncini, Andrea Egidi, Alessandro Dinelli e Pierluigi Bianchi.