Meno di un minuto. Tanto è durato il match che assegnava il titolo mondiale WFC di muay thai fra il beniamino di casa, il sardo Mario Rama, e il campione thailandese Khieo Itthipol. Sostenuto all’angolo dall’istruttore viterbese Daniele Marinetti e incitato sulle tribune del palazzetto di Olbia da un nutrito gruppo di supporters di Angolo Nero arrivati direttamente dalla Tuscia, Itthipol ha demolito l’avversario mettendo in pratica in modo impeccabile il piano preparato anche durante i suoi allenamenti a Viterbo.

''Lui non ha voluto sapere niente dell’avversario – commenta Marinetti – ma io lo avevo visto per capirne un po’ le caratteristiche. Trattandosi di un atleta che arriva da altre discipline marziali come taekwondo o kickboxing, sapevo che sarebbe stato più saggio accorciare la distanza e cercare di sfruttare al massimo il lavoro al corpo con gomiti e ginocchia. Lui ha attaccato subito e Itthipol è entrato a distanza ravvicinata piazzando un paio di gomitate perfette e ginocchiate precise. A quel punto l’incontro era già finito e infatti l’arbitro ha sospeso il match dopo poco più di 50 secondi''.

Tutto perfetto quindi, e per Marinetti e tutta la Itthipol Academy stavolta la festa è stata doppia: ''E’ una vittoria che sentiamo ancora di più perché l’incontro è stato preparato con tanti allenamenti a Viterbo, lo stesso Khieo ha voluto ringraziare i ragazzi che, ogni giorno, lo hanno affiancato facendo da sparring. Un lavoro di squadra che ha potuto contare sul contributo della fisioterapista Emanuela Pietrini, fondamentale nel curare qualche piccolo malanno fisico, e sulla grande disponibilità del Centro Sportivo Politini che è una struttura perfetta per potersi allenare. Con loro anche tanti altri amici come Francesco Perandria e Gianni Head che ci hanno aiutando per fare guanti. Khieo è salito sul ring al 150% e il merito è di tutti quelli che si sono impegnati per renderlo possibile''.

Nel fine settimana ormai alle porte, a Nepi, si disputerà la prima fase dei Campionati Italiani di muay thai e i portacolori della Itthipol Academy ci saranno, forti di un ulteriore attestato di stima: “Un atleta della Nazionale ci ha chiesto se può venire ad allenarsi in palestra con noi – conclude Marinetti – ed è una richiesta che non può che farci piacere. Significa che stiamo lavorando bene e possiamo toglierci altre soddisfazioni”.