VETRALLA - Sono concluse questa notte le operazioni di spegnimento del rogo che ieri pomeriggio è divampato all'interno di un silos di proprietà della fabbrica di mobili ''Babbini e Severi'', al chilometro 63 della Cassia, nella frazione La Botte.

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Il danno e’ stato circoscritto ma non e’ stato facile soffocare le fiamme. I vigili del fuoco del comando provinciale di Viterbo, infatti, hanno lavorato ininterrottamente per parecchie ore prima di raffreddare il silos che conteneva settanta metri cubi di scarti della lavorazione del legno.

L'allarme è  scattato nel primo pomeriggio di ieri, quando il titolare dell'azienda e gli operai si sono accorti che dal grosso contenitore usciva del fumo. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Vetralla.

Secondo una prima ricostruzione sembra che il rogo sia stato provocato dal contatto tra un chiodo e una sega elettrica.