ANNO 25 n° 111
La Coppa provincia di Viterbo va all'Arlenese
Terza categoria, successo dopo i calci di rigore sul Capranica
03/06/2013 - 11:45

ARLENESE – ATLETICO CAPRANICA 6 - 5 (d.c.r.)

Arlenese: Zampilli, Brunotti, Eusepi, Bocci Ar., Dervishi, De Santis J., Ceccacci, Bocci I., Catarcia,Pietrucci, Bocci Al. (28’ st Marsili). A disposizione: Tosi, Costantini, Guidolotti, Bocci M., De Santis A., Cogeanu. All.: Bocci F.

Atletico Capranica: Salvati, Puccica (1’ st Agnoletto), Innamorati, Russo, Innocenzi, Piferi, Torresi (15’ st Ettorre), Badini, Tiberi, Rossini, Falcinelli (36’ st Lanzalonga). A disposizione: Sposetti, Pollini, De Luca, Sposetti. All.: Vispi.

Arbitro: Giacomini di Viterbo

Note: giornata calda soleggiata. Spettatori 700 circa

SORIANO NEL CIMINO – Ancora rigori. Anche la finale per l’assegnazione della Coppa  Provincia di Viterbo di Terza categoria viene decisa dai tiri dal dischetto. A brindare è l’Arlenese che supera l’Atletico Capranica a capo di un match combattuto, ben giocato, equilibrato, esaltante per la presenza di un pubblico folto e appassionato, davvero insolito per un campionato come quello di Terza categoria.

Una finale che si è mostrata degno epilogo della stagione: l’Arlenese approda con merito in Seconda, ma anche gli avversari meriterebbero di giocare l’anno prossimo nel medesimo campionato.

Gara davvero dai contenuti tecnici elevati: in vantaggio nel primo tempo al 38’ l’Arlenese con una pennellata su punizione del sempiterno Catarcia, capace di fare reparto praticamente da solo e di tenere in costante apprensione i difensori avversari. Ad inizio di ripresa, esattamente al 3’, la risposta di Agnoletto (entrato ad inizio della frazione), lesto a riprendere una palla sfuggita al portiere Zampilli e ad insaccare. Fino al termine occasioni da una parte e dall’altra ma risultato inchiodato sulla parità.

E così si va dal dischetto: para subito Salvati, poi vanno a segno tutti, ma al quarto tiro Salvati si riscatta e riporta i suoi sul pari. La serie di 5 si chiude sul 4-4: Piferi non sbaglia per l’Arlenese, mentre ancora Salvati si esalta e devia l’ultimo tiro.

Fanno festa gli amaranto, mentre è cocente la delusione dei biancorossi e dei loro supporter. Ma ad esultare è tutto il movimento calcistico della Tuscia, come sottolinea il delegato provinciale della Figc Ermanno Todini: “Una grande giornata di sport – spiega a fine gara – con due squadre all’altezza del compito. Onore all’Arlenese e all’Atletico Capranica che vanno accomunati in un unico grande applauso. Qui a Soriano c’è stato spettacolo in campo e sugli spalti, gremiti all’inverosimile. Sono davvero soddisfatto e felice per una simile conclusione della stagione. Grazie di cuore alle due finaliste, ai dirigenti, ai tecnici, ai giocatori e soprattutto ai tifosi delle due squadre che devono essere elogiati in blocco per la passione e l’entusiasmo mostrati. E grazie, infine, per la splendida ospitalità alla Sorianese, una società sempre vicina e disponibile”.




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