ANNO 25 n° 117
''La piccola Rosa simbolo di umiltà e sacrificio''
Meroi sulle vie dell'esilio di Santa Rosa: ''Iniziativa di qualità''
06/09/2011 - 09:16

Riceviamo e pubblichiamo:

Il cammino sulle vie dell’esilio di Santa Rosa è un’esperienza di tradizione e fede che caratterizza il periodo in cui Viterbo e la Tuscia festeggiano la patrona del capoluogo. Anche nel 2011 la Provincia di Viterbo darà con piacere il proprio patrocinio a questa iniziativa di qualità, un evento divenuto ormai una consuetudine, che valorizza un itinerario culturale, ambientale e naturalistico di grande bellezza e che rappresenta un’occasione per conoscere alcuni degli angoli più belli del nostro territorio e, allo stesso tempo, importanti momenti della vita della giovane Santa nel periodo dell’esilio a Soriano nel Cimino e a Vitorchiano.

La piccola Rosa, nonostante fosse fragile di salute ed affetta da una grave malattia congenita, attraversò i Monti Cimini a piedi con la sua famiglia, affrontando innumerevoli avversità. Fu in quell’occasione, durante il percorso verso l’esilio, che Santa Rosa sognò la morte dell’imperatore tedesco Federico II, un evento che coincise con la fine della persecuzione della Chiesa. L’esempio di umiltà e di spirito di sacrificio della giovane Rosa, il significato profondo del messaggio che la patrona di Viterbo ci ha lasciato, sono argomenti su cui è importante riflettere.

Una riflessione che sarà sicuramente piacevole fare camminando sul suo stesso tragitto, ripercorrendone l’itinerario sui Cimini e rinnovando così quel patto d’amore tra Rosa e la sua gente.

 

Marcello Meroi

Presidente della Provincia di Viterbo




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