VITERBO - Luigi Civitelli è il nuovo vice sindaco di San Lorenzo Nuovo. Uomo di cultura e attento osservatore della società e dei mutamenti ad essa legati. Pensionato, professore di lettere, volto noto all’interno del Comune: ha un passato lungo 10 anni che lo ha visto amministratore; 4 come vice sindaco e l’ultimo come primo cittadino. Militante del Partito democratico vanta una profonda esperienza politica, da sempre accanto ai suoi concittadini per ascoltarne, e comprenderne, i bisogni e le necessità.

Autore di due pubblicazioni: “Ricordati di me” (2011): storie del nuovo e del vecchio San Lorenzo; non una storia pedante e rigorosa, ma un racconto che incuriosisce e crea emozioni. Il secondo libro-fotografico “Attraverso lo specchio” è stato pubblicato, invece, nel 2012, grazie al supporto e alla collaborazione di Serenella Civitelli. Un lavoro frutto di un’indagine, e di un attento lavoro di ricerca, durato all’incirca 6 mesi.

“Ho accolto questo incarico – commenta il neo vice sindaco, Luigi Civitelli – per senso civico e del dovere. Essendo pensionato avrò molto più tempo da dedicare al Comune e all’attività amministrativa. In questo periodo storico così difficile, particolare, dove anche i rapporti umani vengono spesso messi in discussione dal disagio sociale quotidiano, è importante fare sentire la vicinanza, anche fisica e non solo morale, alla cittadinanza”.

Sono diverse le emergenze che un’amministrazione si trova a dover affrontare: prima, tra tutte, la mancanza di finanziamenti: “La necessità – prosegue Civitelli - naturalmente non voluta, di aumentare gli introiti del Comune. Per non parlare della manutenzione di tutto ciò che concerne il patrimonio comunale. E, piaga dolorosa, la disoccupazione giovanile certificata dai dati Istat in costante e continuo aumento”.

Anche San Lorenzo Nuovo, con i suoi 2.200 abitanti, è un paese in crisi. Figlio riflesso di un’economia nazionale lacerante e dolorosa. Piccole e medie imprese in crisi e, nella maggior parte dei casi, costrette a chiudere per il peso insostenibile del fisco. “San Lorenzo è un paese di pensionati – spiega il vice sindaco - per cui anche qui c’è la difficoltà di molta gente di arrivare a fine mese. Rispetto agli anni passati, come amministratore, osservo una differenza abissale. Per questo lavorerò a supporto della gente e, soprattutto, dei giovani. Questa sarà l’amministrazione di tutti, nessuno escluso”.