ANNO 25 n° 114
''Michelini dica che vuol fare con Talete''
Marini chiede e ottiene per lunedì la convocazione della V commissione consiliare
26/09/2015 - 12:02

VITERBO – ''Non possono pensare di cucinare in gran segreto Talete, l’amministrazione Michelini deve dirci cosa ha intenzione di fare''. La pensa così l’ex sindaco Giulio Marini che, insieme al capogruppo di Forza Italia Claudio Ubertini, ha chiesto e ottenuto la convocazione della quinta commissione.

 

La seduta è stata fissata per lunedì 28 settembre alle 15,30. La quinta commissione è responsabile del controllo analogo sulle società partecipate del Comune di Viterbo, quindi anche sulla società di gestione del servizio idrico della Tuscia. Spa di cui Palazzo dei Priori ha il 28% delle quote, essendo di fatto l’azionista di maggioranza.

 

Tre gli scenari possibili, che si sono aperti dopo le dimissioni del presidente Stefano Bonori e del consigliere Cinzia Marzoli: il sostegno, la messa in liquidazione e l’avvio della procedura di fallimento considerando i 4 milioni e mezzo di buco. Ognuna di queste apre situazioni diverse e più o meno insidiose. Tutto va valutato attentamente perché il gioco si è fatto sicuramente pesante.

 

Per le opposizioni la strada più opportuna è quella della ricapitalizzazione, ma è l’amministrazione Michelini ad avere l’ultima parola sul da farsi. ''I comuni hanno creato questa società e l’hanno amministrata per dieci anni, facendo precise scelte di cui sono ovviamente responsabili – così Marini -. Poi c’è la Regione Lazio, che deve uscire allo scoperto perché finora è rimasta immobile. Lunedì cercheremo di portare avanti un’operazione trasparenza sulle reali intenzioni di Michelini''.




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