VITERBO - Ai nastri di partenza “Peperino in fiore”, la manifestazione in programma a Vitorchiano dal 17 al 19 maggio organizzata dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune. Si tratta - come spiegano gli ideatori - di una manifestazione ripresa dal passato. Infatti la prima edizione è datata alla fine degli anni Ottanta sotto il nome di “Mostra del peperino” per lasciare spazio negli anni successivi a “Peperino non solo Pietra” di alcuni anni fa, poi interrotta.
Dopo l’apertura degli stand espositivi nella giornata di venerdì, sabato 18 maggio si entra nel vivo della manifestazione, con le visite guidate a cura della Pro Loco, l’apertura della “Locanda del Peperino” al chiostro del monastero di Sant’Agnese (dove sarà possibile degustare i prodotti tipici locali) e la sera alle ore 22 in Piazza Sant’Agnese il concerto dei Caruso Quartet dedicato al jazz italiano da Trovajoli a Dalla, da Modugno a Mogol. Il gruppo (tromba, chitarra, contrabbasso e batteria), nasce nel 2013 ed è composto da musicisti professionisti. Sempre fedele al linguaggio jazzistico, il Caruso Quartet attinge dal repertorio cantautorale italiano più cult dell'ultimo cinquantennio, proponendo, modificando ed eseguendo brani tra i più suggestivi ed interessanti della nostra tradizione vocale. In caso di pioggia il concerto si svoleerà nella sala consiliare del Comune di Vitorchiano.
Domenica 19 maggio da segnalare alle ore 16.30, sempre in Piazza Sant’Agnese, il “Trasforma Bimby”, intrattenimento per i più piccoli, e la sera alle ore 21, nella sala consiliare, “Ensemble di fiati”, concerto della Scuola Musicale Piccola Opera a cura di Irene Pantaleoni e e Luciano Orologi - Associazione Centro Studi Ricerca e Diffusione Musicale. Il repertorio selezionato spazia dalla “classica” al tango di Piazzolla, dal ragtime alla musica da Film, dando la massima espressività e possibilità di utilizzo degli strumenti presenti nelle varie formazioni, studiando gli sviluppi del linguaggio musicale.
Per la presidente della Pro Loco, Ester Ielmoni “ogni appuntamento della manifestazione di per sé è un evento di punta, poiché ogni evento rappresenta una specifica particolarità. Una tre giorni di mostre marcato e cultura del verde”. Tra gli eventi più suggestivi quello rappresentato dagli scalpellini (Nando Ciancolini, Franco Iacomelli, Marco e Mirko Guglielmi) che lavoreranno la pietra dal vivo sabato e domenica dalle ore 16.30 alle 19; negli stessi orari anche il maestro orafo Danilo Bonucci realizzerà gioielli ispirati alla pietra locale. Da non trascurare le mostre di fotografia, pittura e scultura, i vari concerti, la presentazione di libri. Nei giorni della manifestazione un ruolo strategico lo avrà il neonato Infopoint in Piazza Roma: da lì, ad esempio, partiranno le visite guidate per Vitorchiano. La manifestazione è stata interamente finanziata dalla Pro Loco grazie ad un’intensa attività di autofinanziamento favorita anche dalle cene che si svolgeranno presso la “Locanda del Peperino” a base di prodotti locali tra cui il tanto apprezzato coniglio leprino. Per tutte le informazioni è possibile visitare il profilo Facebook della Pro Loco Vitorchiano.
