ANNO 25 n° 89
Scatta il 26 maggio la decima edizione della marathon del Montefogliano
04/05/2013 - 15:27

VITERBO - La “GF del Montefogliano”, nasce nel 2004, sotto l’ egida del Centro Sportivo Italiano, per volere del VELO BIKE MONTEFOGLIANO ed avendo come modello la GF dei Monti Cimini, manifestazione di MTB di qualche anno prima. la

Sono infatti passati ormai dieci anni da quando la “Gran Fondo del Montefogliano”, (“75 Km tra le necropoli e le faggete della Tuscia”), vide la luce.

Al via si schierarono appena un centinaio di ciclisti delle “ruote grasse”, provenienti principalmente dalla provincia di Viterbo.

Da quel lontano giorno di settembre la manifestazione è cresciuta fino a raggiungere nell’edizione del 2012, la bella cifra di 767 iscritti, provenienti da tutta la penisola.

Inizialmente il tracciato percorreva i comuni di Vetralla, Villa S. Giovanni in Tuscia, Blera, spingendosi fino al guado del torrente Biedano all’interno della bellissima necropoli etrusca di Blera e di nuovo riattraversando lo stesso torrente sulla strada doganale che da Blera porta a S. Vivenzio.

Si proseguiva poi, attraversando la Necropoli di Grotta Porcina sul territorio di Vetralla, inerpicandosi sulle antiche strade di Monte Panese, fino ad attraversare l’abitato della cittadina della Tuscia.

Da qui i bikers attaccavano l’ ultima parte della Gran Fondo, arrampicandosi sulle pendici del Montefogliano fino a raggiungere la “Cima Coppi” a 933 mt slm, per poi tuffarsi di nuovo verso Vetralla sui single tracks tra i faggi ed i cerri, per un totale di circa 75 km.

Questo fino a quando nel 2008, la mancanza del rilascio della necessaria autorizzazione da parte della Prefettura di Viterbo, costrinse gli organizzatori a rifugiarsi nel territorio comunale del Montefogliano, peraltro altrettanto bello e tecnicamente valido, tant’è che quel tracciato non è più stato abbandonato.

Lo stesso si snoda sui percorsi tabellati inaugurati nel 2008 per valorizzare il bosco, vera risorsa naturale del territorio di Vetralla.

Si tratta di circa 100 km di single tracks di incomparabile bellezza, percorsi ogni fine settimana da decine e decine di bikers provenienti da tutta la Regione.

Nel 2009 la società assume il nome di VITTORIO BIKE MONTEFOGLIANO.

Anche la manifestazione sportiva di riferimento si evolve: assume infatti il nome di Marathon su un percorso lungo (circa 60 km), lasciando ad un percorso ridotto a 45 km, il nome di Gran Fondo, secondo i dettami della Federazione Ciclistica Italiana, alla quale nel frattempo la ASD Vittorio Bike Montefogliano ha aderito.

La Marathon del MONTEFOGLIANO fa parte del Circuito MTB Marathon Lazio e del Circuito della Maremma Tosco-Laziale.

Si può affermare che non esiste biker del Centro Italia che non vi abbia partecipato. Questo ha permesso alla “Marathon Montefogliano” numeri da primato, diventando un punto di riferimento nel panorama della Mountain Bike del Centro Italia.

Oltre ai due percorsi agonistici il giorno della gara si può partecipare ad una escursione non competitiva che porta gli appassionati fino al romitorio detto di “S. Girolamo” dove all’interno di un masso vulcanico fu ricavato nel XVI secolo il rifugio spirituale di Gerolamo, che sebbene rampollo di una nobile famiglia senese, volle eleggere qui la propria residenza, scegliendo il luogo per ascesi, rifugio e contemplazione.

Avendo ovviamente mezzi economici, individuato un masso di notevoli dimensioni, fece venire da Siena degli scalpellini che scavarono nel masso l’ eremo. Dopo qualche anno il romitorio fu preso di mira da briganti di passaggio che lo depredarono e malmenarono Girolamo convincendolo a tornare alla “vita civile”.




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